Un'annata strordinaria quella della compagine di Pioli che contro tutti i pronostici si è classificata al terzo posto accedendo ai preliminari della Uefa Champions League. Sembra l'anno giusto per regalare ai tifosi quel famoso salto di qualità che chiedono da anni, e Lotito pare esserne consapevole. Tanti i nomi in ballo per rinforzare i capitolini per mettere a disposizioni di Pioli una rosa più competitiva sulle tre competizioni. In attacco il sogno si chiama Robin van Persie, in forza al Manchester United che pur di non perderlo tra un anno a parametro zero accetterebbe un'offerta intorno ai 12-13 milioni di euro.
Il vero nodo da sciogliere per in centravanti orange è l'ingaggio: Lotito sembra aver presentato al giocatore un quadriennale da 4 milioni a stagione più bonus, RvP non vorrebbe scendere sotto i 5. Restando a Manchester piace anche Javier "Chicharito" Hernandez che a meno di ribaltoni rientrerà dal prestito al Real Madrid. Con 10 milioni si può convincere Van Gaal a cedere il cartellino ma anche in questo caso l'ingaggio sembra proibitivo (prende 5 milioni a stagione). Rimane viva l'ipotesi Bergessio che però non convince. Passando alla mediana piace molto Albin Ekdal del retrocesso Cagliari che potrebbe cederlo per una manciata di milioni. Lotito ha messo gli occhi su Johannes Geis, mezz'ala classe 93' in forza al Magonza che ha già rifiutato un offerta di 9 milioni del Borussia Dortmund.
Negli ultimi giorni si è anche aperta la strada che porta a Konoplyanka del Dnipro, centrocampista offensivo classe 89' che si libererà a fine giugno e quindi acquistabile a zero, su di lui anche la Roma con cui si prospetta un focoso derby di mercato. In difesa si punta a rinforzare gli esterni: praticamente chiuso l'accordo per Patric del Barcellona B come vice Basta, mentre sul versante opposto piaccioni Mario Rui dell'Empoli e Tremuolinas del Siviglia campione d'europa. Insomma dopo gli acquisti di Hoedt e Morrison adesso sta a Lotito e Tare rinforzare al meglio la squadra per la coppa dalle grandi orecchie.