Porte scorrevoli a Milanello. Dopo l'addio di Filippo Inzaghi, la dirigenza programma la nuova stagione partendo dalle cessioni. C'è ancora un tassello fondamentale prima di iniziare a modificare la rosa rossonera, ovvero ufficializzare il nuovo allenatore: nelle ultime ore sta prendendo piede il nome di Sinisa Mihajlovic, tecnico serbo che piace molto a Silvio Berlusconi. Nel frattempo però, arrivano offerte per Giampaolo Pazzini, ormai in rotta con la dirigenza rossonera e in scadenza di contratto. Ci sono ben quattro squadre sull'attaccante: stiamo parlando della Fiorentina, della Sampdoria, del Sassuolo e dell' Hellas Verona.

Samp-Fiore, un déjà vu possibile

La stagione passata in maglia Samp ha fatto sognare tutti i supporters doriani. Ma anche quelli viola durante il periodo a Firenze. Il 'Pazzo' potrebbe tornare in una delle sue ex squadre? La stima c'è ed entrambi i club hanno un ottimo rapporto con la dirigenza rossonera. I quattro goal in ventisei presenze possono abbassare le pretese di Adriano Galliani: nel caso di rinnovo di contratto, si parte da una base di cinque milioni e mezzo di euro e si dovrebbe arrivare in una cifra intorno agli otto. Prezzi accessibili sia per i blucerchiati che per i viola, per rilanciare le ambizioni nazionali e continentali. In caso di un mancato accordo, sarà lo stesso attaccante a scegliere la propria destinazione.

Hellas Verona e Sassuolo, destinazioni gradite?

Le ambizioni delle due squadre sono sicuramente diverse da quelle di Samp e Fiorentina, ma l'attaccante azzurro potrebbe ritrovare quella tranquillità e quella continuità che mancano ormai da troppo tempo nella sua carriera. In entrambi i moduli potrebbe davvero far bene: tre centrocampisti a supporto della manovra e i due laterali in appoggio all'ex Atalanta.

Non male come idea a basso costo. Il prezzo rimane leggermente superiore alle possibilità delle due società, ma eventuali cessioni nel mercato estivo potrebbero portare quella liquidità utile per provare l'assalto al 'Pazzo'. Ma con l'eventuale arrivo di Mihajlovic, le carte in tavola potrebbero cambiare: il serbo potrebbe puntare sul numero 11 per rilanciare i rossoneri. Anche perché bisogna cancellare l'inquietante stagione appena trascorsa.