Un pomeriggio di sport si è trasformato nell'ennesimo episodio di guerriglia nella giornata di mercoledì 23 luglio, quando a Castelrotto in provincia di Bolzano, dove il Bologna attualmente sta svolgendo il ritiro estivo, era in programma l'amichevole estiva tra il club rossoblu e lo Spezia. Poco prima dell'inizio della gara una ventina di persone appartenenti alla tifoseria più estrema delle due squadre sono venuti alle mani, picchiandosi perfino a bastonate e sassate, davanti agli occhi attoniti di diversi bambini giunti nel piccolo stadio per ammirare i propri beniamini.
Solo a fatica e con l'intervento delle forze dell'ordine si è riusciti a ripristinare l'ordine pubblico prima dell'inzio del match, perso dal Bologna per 2-1. Sui gravi incidenti è intervenuto il presidente del Bologna, l'italo-americano Joe Tacopina, con una dura reprimenda volta a censurare gli scontri, rilanciando l'idea di una nuova cultura sportiva. "Hanno trasformato il fan Village in un arena dove si sono attaccati reciprocamente - ha dichiarato l'avvocato newyorchese - ho provato tristezza nel vedere quei bambini scappare per la paura".