L'Inter è sicuramente una delle squadre più attive in questo calciomercato estivo. La società nerazzurra, infatti, ha già investito molto sul fronte acquisti, ma non sembra volersi fermare ancora e vuole regalare al tecnico Roberto Mancini altri rinforzi per poter vincere il campionato. Nelle prossime ore, intanto, verrà ufficializzato l'acquisto di Stefan Jovetic dal Manchester City. Il talento montenegrino, infatti, dopo aver sostenuto le visite mediche, firmerà un contratto di quattro anni a 3,2 milioni di euro più bonus. La trattativa con il Citizens, invece, si è conclusa sulla base di un prestito biennale con obbligo di riscatto; inoltre, sembra che il club inglese si sia assicurato anche una percentuale su una futura vendita del giocatore.
Calciomercato Inter: altri tre acquisti per Roberto Mancini
L'opera di rafforzamento dell'Inter, come detto, non si fermerà all'arrivo di Jovetic. Roberto Mancini, infatti, chiede un terzino sinistro, un centrocampista e un altro attaccante. Per la fascia, l'ultima idea è Masuaku dell'Olympiacos su cui c'è anche la Roma: i greci chiedono almeno 10 milioni. A centrocampo, invece, è quasi fatta per Felipe Melo dal Galatasaray, mentre nel reparto avanzato si attendono novità sul fronte Ivan Perisic. Quest'ultimo, secondo quanto scrive Caciomercato.com, potrebbe arrivare dopo il 1 agosto, poichè resta ancora da trovare l'intesa con il Wolfsburg
Calciomercato Inter: bisogna anche vendere
Oltre ad acquistare, in casa Inter bisogna anche vendere.
Come preannunciato già da Thohir nelle scorse settimane, per ogni nuovo giocatore in squadra, un altro dovrà necessariamente partire, poichè il prossimo anno, le squadre potranno disporre di massimo 25 uomini nella propria rosa. Il primo a partire dovrebbe essere Shaqiri, per il quale c'è un duello tedesco tra Borussia Dortmund e Schalke 04; la richiesta nerazzurra è di 15 milioni di euro. Insieme allo svizzero, dovrebbero lasciare l'Inter anche Nagatomo, Vidic, Andreolli e Taider, ma restano da valutare anche le situazioni di Santon, Medel e Guarin.
