Arrivano i primi guai fisici per il Torino. Cesare Bovo ha rimediato un'elongazione del bicipite femorale destro durante la preparazione nel ritiro di Bormio. Nel frattempo il ds Petrachi conferma alcuni giocatori della rosa come Maksimovic, Bruno Peres e Glik. I tre calciatori del Torino, considerati fondamentali dalla società, sono stati corteggiati da diverse squadre, sia in Italia che in Europa. Ma per il momento nessuno si muove, salvo offerte davvero 'indecenti'. Il calciomercato del Torino entra nel vivo: ora serve rafforzare nel migliore dei modi la rosa. 

Torino, Bovo a rischio?

Il difensore centrale del Torino Cesare Bovo ha lasciato ieri il ritiro di Bormio a causa di un fastidio alla coscia.

Dai primi esami effettuati nella mattinata è emersa un' elongazione al bicipite femorale della coscia destra. Un vero problema per Giampiero Ventura, che dovrà fare a meno del centrale romano per almeno 20 giorni, soprattutto in questa fase della preparazione, fondamentale per caricare a livello atletico i calciatori. Nel caso il problema dovesse persistere, Bovo potrebbe saltare le prime giornate del nuovo campionato.

Torino, arrivano le prime conferme

Quando crei un bel gruppo, capace di giocare un bel calcio e dimostrarlo in ogni competizione, è difficile riconfermalo nella stagione successiva. Ma il Torino vuole assolutamente evitare di perdere giocatori fondamentali, sia per caratteristiche tecniche che per carisma.

Maksimovic e Glik hanno dimostrato forza, solidità, determinazione ed una buona dose di personalità sia in campo che nello spogliatoio. Bruno Peres ha dimostrato grandissime doti atletiche e tecniche in grado di spaccare il match a metà. Lo stesso Petrachi ha spiegato come la società sia intenzionata a trattenere i punti fermi della squadra, affiancando calciatori di qualità e quantità.

Bisogna respingere gli attacchi milionari da parte delle concorrenti, soprattutto in chiusura di mercato. Anche perché sostituire il capitano e il giovane centrale serbo non è assolutamente facile. Cairo,il Torino e i tifosi vogliono crescere insieme. Anche perché c'è l'obiettivo Europa da raggiungere nuovamente.