E' stato finalmente firmato il patto vincolante per il passaggio del 48% delle quote azionarie del Milan dalle mani di Silvio Berlusconi al gruppo del broker thailandese Bee Taechaubol. Ieri 1 agosto, l'ad Fininvest Cannatelli e Taechaubol hanno proceduto alla firma sul preliminare di compravendita del Milan. Con questo accordo il gruppo Fininvest si impegna a passare le quote nelle mani del broker thailandese, in cambio di un corrispettivo di 485 milioni di euro.

La scadenza è stata fissata al 30 settembre.

Secondo quanto emerge, inoltre, non è stato imposto alcun tipo di penale, dato che Berlusconi e Taechaubol hanno preferito far valere il loro gentleman agreement. I due, infatti, puntano molto sulla fiducia legata al loro rapporto. Negli accordi si nota che Mr. Bee assumerà la carica di vice-presidente e verrà informato di ogni singola azione relativa alla squadra e al suo brand.

Intervistato dopo la firma, il neo vicepresidente rossonero ha dichiarato che, in collaborazione con Berlusconi, si impegnerà a far crescere ulteriormente l'importanza del brand Milan nel mondo, affinché la squadra torni ai livelli di un tempo.

Non sarà, inoltre, difficile vederlo a San Siro nelle vesti di tifoso. In attesa di un accordo per la costruzione del nuovo stadio.

Un nuovo ad

Da quanto risulta, Barbara Berlusconi e Adriano Galliani saranno affiancati da un terzo amministratore delegato. Quest'ultimo, legato principalmente a Bee, sarà il responsabile del marketing e del settore commerciale nella zona extra europea. In attesa del comunicato congiunto fra le due società, fonti esterne hanno dichiarato che il nuovo consiglio d'amministrazione del Milan vedrà la presenza di 5 consiglieri di Bee a fronte dei 7 di Fininvest.

Calciomercato

Di ritorno dalla tournée asiatica, Galliani dovrà completare la rosa. Sempre viva la pista Ibrahimovic.

Dovrebbero, inoltre, essere presi i contatti con la Roma per l'acquisizione di Romagnoli. Si potrebbe chiudere a 25 milioni di euro più 3 di bonus. Per le uscite da segnalare la cessione di Albertazzi all'Hellas Verona a titolo definitivo e la richiesta del Malaga per Agazzi.