E quando torni alla squadra che ti ha apprezzato di più, come dice Galliani: “Certi amori non finiscono MAI”. Mario Balotelli ritorna a giocare al Milan e non vuole perdere l'ultima occasione che gli è rimasta, l'unica e sola, di rilanciare la sua carriera. Quest'occasione non vuole lasciarla andar via e appena può, Super Mario tocca il suo primo pallone, stoppa, tiro e gol, così riconquista l'amore dei suoi tifosi, o almeno in parte. Ma la cosa che ha colpito nella partita contro il Mantova, non è solo Super Mario, ma anche la difesa, purtroppo in negativo.

Super Mario costruisce, la difesa non gioca

Con i 10.000 spettatori allo stadio, Mihajlovic prova un nuovo modulo con Balo dietro le due punte a creare gioco e Montolivo a impostare davanti alla difesa. A Super Mario bastano solo 120 secondi per sfoderare un destro incredibile che supera il portiere della squadra avversaria e si infila in rete. Purtroppo, non si può dire lo stesso della difesa che all'ottavo minuto si salva per un fuorigioco di Raggio Garibaldi, ma non è lo stesso al diciassettesimo minuto quando Scalise serve Ungaro, la difesa rimane a guardare, il calciatore può stoppare 2 volte e segnare. Incredibile il vantaggio del Mantova, dieci minuti dopo il pareggio, quando un cross e una sponda di Caridi bastano a mandare la difesa del Milan in tilt e far segnare Trainotti, che prima impegna Abbiati e poi ribatte in porta.

Mihajlovic guarda a bordocampo quasi con le lacrime, non sa cosa e successo alla difesa del Milan e cosa stia pensando. Ma ad evitare la brutta figura, ci pensa ancora Super Mario Balotelli che prima della fine del primo tempo con uno stacco impetuoso serve Poli che supera Bonato e segna, portando la parità.

Super Mario,intervistato durante l'intervallo,dichiara di voler vincere questa partita e nel secondo tempo, grazie ai cambi di Mihajlovic, il Milan riparte con Balotelli trequartista che cerca di servire i compagni anche se non con tanta precisione. Il centravanti ex Liverpoolnon ci sta, e al 62' minuto lo atterrano in aria e conquista un rigore che regala al Milan una vittoria.