Pronti, via! e Roma già in difficoltà al 1' con un tentativo di Chalanoglu deviato fuori. Tre minuti più tardi, un fallo di mano in area di Torosidis porta al calcio di rigore trasformato per il Bayer da Javier Hernandez. Al 19' Digne perde palla sulla sinistra favorendo il raddoppio del Bayer ancora con il Chicharito. La Roma reagisce bene al 2-0 e si fa sotto con il duo Salah-Gervinho e al 29', dopo un'incursione dell'egiziano, i Giallorossi accorciano le distanze da calcio d'angolo. Leno smanaccia, palla a Manolas che di testa serve De Rossi.

Il 2-2 arriva da un'altro calcio piazzato, ancora battuto da Pjanic. Anche il marcatore è lo stesso: De Rossi batte con una sporca conclusione un Leno decisamente fuori dalla partita. Il secondo tempo comincia con un'arrembaggio capitanato da Gervinho che si infila in area e tira, ma viene respinto da un Leno reattivo; sul possesso palla recuperato viene fischiato uncalcio di punizione. Se ne occupa il solito Pjanic, e quello che fa è magistrale: portiere impotente ed è subito nostalgia di Juninho Pernambucano. Fuori Salah, dentro Iago Falqué ed è ancora Gervinho al 72' a scardinare la difesa avversaria; l'ivoriano manda in farmacia Jonathan Tah e serve proprio il liberissimo Iago: 2-4. Ma Bayer v Roma non è una partita per menti sane, e Kampl si inventa un clamoroso tiro all'incrocio imparabile per Szczesny.

Le Aspirine sono tornate in partita. Nella Roma esce Gervinho ed entra Dzeko per dare peso all'attacco, ma è ancora Kampl a fare il bello e il cattivo tempo: supera abilmentedue uomini della Roma, passaggio in verticale a servireWendell che mette il pallone del 4-4nell'area piccola per l'accorrente Mahmedi. Ancora una volta i problemi della Roma si possono trovare alla voce "mentalità".

Senza proclami e senza fasciarsi la testa, i Giallorossi sono costretti a vincere il prossimo turno per provare la qualificazione agli ottavi; si spera conl'aiuto del pubblico.

Arsenal supera il Bayern 2-0; ma il passaggio del turno restaincerto

In una partita caratterizzata dalla protesta dei tifosi tedeschi entrati allo stadio 5' dopo l'inizio della partita per protestare contro il caro-biglietti, lasciando cantare lo striscione esposto in tribuna '£64 a biglietto, ma senza tifosiil calcio non vale un penny'(battaglia, questa, portata avanti in Inghilterra da tutte le tifoserie).

In partita, l'Arsenal parte meglio già nel primo tempo, nonostante passaggi di numero 260 al minuto 32 (di cui completati l'86%), andando vicino al vantaggio con un colpo di testa ravvicinato di Walcott ma troppo centrale per l'attento Neuer. Dopo un inizio ripresa per amanti degli scacchi, l'uscita coi pugni si conferma il punto debole del numero uno del Bayern e i Gunners al 77' vanno a comandare la partita con il gol di Giroud. Nei minuti di recupero, Ozil porta il risultato 2-0. Arsenal ancora ultimi nel gruppo F a 3 punti, dopo le due clamorose sconfitte precedenti e non di certo aiutati dalla vittoria esterna dell'Olympiacos che porta i greci al secondo posto.

Tutti i risultati di giornata

Gruppo E:

BATE Borisov 0-2 Barcelona (Rakitic 48',64')

Bayer Leverkusen 4-4 Roma (Javier Hernandez (B) 4' (rig), 14', De Rossi (R) 29', 38', Pjanic (R) 54', Falqué (R) 73', Kampl (B) 84', Mehmedi (B) 86')

Gruppo F:

Arsenal 2-0 Bayern Monaco (Giroud 77', Ozil 90+4')

Dinamo Zagabria 0-1 Olympiacos (Ideye 79')

Gruppo G:

Dinamo Kiev 0-0 Chelsea

Porto 2-0 Maccabi Tel Aviv (Aboubakar 37', Brahimi 41')

Gruppo H:

Valencia 2-1 Gent (Nielsen (V) aut. 15', Foket (G) 40', Mitrovic (V) aut. 72')

Zenith 3-1 Lione (Dzyuba (Z) 3', Lacazette (L) 49', Hulk (Z) 56', Danny (Z) 82')