Ancora una sconfitta in trasferta per la Lazio, con l'Atalanta che piega gli uomini allenati da Stefano Pioli per 2-1. Eppure i biancazzurri erano partiti bene con il vantaggio messo a segno da Biglia al sedicesimo minuto del primo tempo. Nella ripresa, però, i bergamaschi sono un'altra squadra rispetto alla prima frazione di gioco e quei 'mali' che affliggono la Lazio lontano dall'Olimpico riaffiorano inevitabilmente. Al 69esimo, su un traversone del 'Papu' Gomez, Basta incespica incredibilmente sul pallone, facendolo terminare alle spalle del proprio portiere Marchetti.

Pioli butta dentro Djordjevic e Klose per cercare il tutto per tutto negli ultimi minuti ma, invece di segnare il raddoppio, la Lazio è costretta nuovamente a capitolare per effetto di uno splendido tiro a giro di Gomez che regala il successo all'Atalanta a quattro minuti dalla fine. In un'altra gara della serata, la Fiorentina ha vinto al Bentegodi contro l'Hellas Verona per 2-0.

Atalanta-Lazio: Reja 'Bravi e fortunati' Pioli 'Brutto passo indietro'

'Siamo stati anche fortunati, però anche bravissimi a non arrenderci e a credere di poter ribaltare il risultato sino alla fine. - ha detto il tecnico degli orobici Edi Reja - La Lazio la conosco bene e da questo punto di vista posso ritenermi avvantaggiato.

I miei giocatori, comunque, sono stati bravi ad eseguire le disposizioni date dalla panchina e alla fine il risultato ci ha premiato'.

'Brutto passo indietro' questo il sintetico e duro commento di Stefano Pioli 'Non è possibile buttare via delle gare così. Avevamo cominciato molto bene, passando meritatamente in vantaggio ma poi avremmo dovuto chiudere la partita, potevamo farlo.

Invece non ci siano riusciti ed alla fine abbiamo subito la punizione. Abbiamo avuto almeno 5-6 opportunità per chiudere la partita, non possiamo continuare poi a prendere gol così'. In un'altra sfida della serata, Roma batte Udinese 3-1.

Atalanta-Lazio, voti Gazzetta dello Sport, Fantacalcio serie A mercoledì 28 ottobre 2015

Alejandro Gomez, per lui un gol e mezzo e serpentine vincenti: è riuscito persino a regalare tocchi di classe nonostante un campo ai limiti della praticabilità.

Sportiello 5,5 e una rete subita; Masiello 5,5 e ammonizione, Stendardo 6,5, Paletta 6, Dramé 6 (D’Alessandro 7 e un assist); Carmona 6,5, De Roon 6, Kurtic 5,5 (Raimondi 6,5 e ammonizione); Maxi Moralez 6,5 (Cherubin senza voto), Pinilla 6,5, A. Gomez 7 e una rete segnata.

Bravissimo Milinkovic, addirittura superlativo nella prima mezzora. Il serbo, anche nel finale disastroso della Lazio, è l’unico a non perdere lucidità.

Marchetti 6 e due reti subite; Basta 5 e un'autorete, Hoedt 5,5, Gentiletti 5,5, Lulic 5 e ammonizione; Onazi 6 e ammonizione (Klose senza voto), Biglia 6,5 ammonizione e un gol segnato; Candreva 5, Milinkovic-Savic 6,5 e ammonizione, Felipe Anderson 5,5; Matri 5,5 (Djordjevic 5,5).