Il big match contro il Milan di sabato prossimo, 21 novembre 2015, sta già presentando più di un problema per Massimiliano Allegri, dal punto di vista degli infortuni: la sosta per gli incontri delle varie Nazionali, infatti, restituisce al tecnico livornese diversi giocatori acciaccati e in forte dubbio per sabato prossimo.
Juventus-Milan, sabato 21 novembre: Allegri fa i conti con gli infortuni
Cominciamo proprio da Buffon che ha accusato qualche problema fisico e che sarà sottoposto oggi ad accertamenti clinici che ne valuteranno la disponibilità o meno per la sfida contro i rossoneri: in ogni caso, è pronto Neto.
Chi, invece, non sarà certamente a disposizione di Massimiliano Allegri è Martin Caceres, vittima di un infortunio muscolare che lo tratterrà, almeno momentaneamente, in Uruguay.
Stephan Lichtsteiner è stato costretto ad uscire anzitempo dalla sfida amichevole che la Svizzera ha disputato contro l'Austria e anche per lui ci sono dubbi sul suo possibile recupero: probabile la soluzione Barzagli come esterno sulla fascia destra. Infine, come se non bastasse, anche Mario Mandzukic ha accusato un problema alla caviglia (distorsione): il centravanti croato lavorerà a parte, si spera in un suo recupero all'ultimo momento.
Juventus, la probabile formazione contro il Milan, ultime news: Dybala dal primo minuto?
Quale potrebbe essere, dunque, la formazione bianconera che sabato prossimo, nell'anticipo della tredicesima giornata di serie A, affronterà il Milan? In porta potrebbe esserci Neto (se Buffon non dovesse farcela); a destra potrebbe giocare Barzagli mentre a sinistra ci sarà Evra; al centro Bonucci e Chiellini.
A centrocampo dovremmo vedere il trio che ha convinto di più finora, ovvero Claudio Marchisio, Paul Pogba e Sami Khedira. In attacco, vista la probabile indisponibilità di Mandzukic, potrebbe cominciare dall'inizio Paulo Dybala, nonostante il suo arrivo 'last minute' a Torino: insieme al giovane talento argentino, dovrebbero giocare Alvaro Morata e Juan Cuadrado che, a causa della sua squalifica, si è risparmiato il viaggio in SudAmerica.