È morto a 68 anni Johan Cruyff, una leggenda vera e propria del calcio olandese e mondiale. Nell'ultimo periodo si era ammalato di un tumore ai polmoni. Johan era considerato uno dei più grandi calciatori degli gli anni 60 e 70 collezionando grandi prestazioni con l'Ajax e con la Nazionale Olandese, ha ricevuto ben 3 palloni d'oro. Nel 1991 dopo essere stato operato al cuore Johan aveva detto di avere avuto due vizi nella sua vita, ossia il calcio e il fumo: il primo gli ha dato tutto mentre il secondo stava per toglierli quel "tutto". Nulla è riuscito a salvare il fuoriclasse olandese dal cancro.

Ultimo saluto alla bandiera dell'Ajax e del Barcellona

Il bilancio della carriera di Cruyff come calciatore e come allenatore è impressionante, ha giocato 12 stagioni in Olanda tra Ajax e Feyenoord, segnando la bellezza di 233 gol in 307 gare. Ha avuto anche una parentesi di 6 stagioni in Spagna dove ha indossato la maglie del Barcellona e del Levante segnando 48 reti in 140 gare. Cruyff è stato un giocatore di grande classe e di immensa intelligenza, è stato la bandiera dei "lancieri" di Amsterdam e dei Blaugrana. Da calciatore ha vinto 3 Coppe dei campioni, 1 Coppa Intercontinentale, 1 Supercoppa Europea, 9 campionati d'Olanda, 6 Coppe d'Olanda, un campionato Spagnolo, 1 coppa di Spagna e come già detto in precedenza 3 palloni d'oro.

Come allenatore ha guidato Ajax e il Barcellona, vincendo con la prima squadra 2 Coppe d'Olanda e una Coppa delle Coppe, mentre col il Barca ha vinto 4 volte la Liga, 1 Coppa di spagna, 1 Coppa delle Coppe, 1 Coppa campioni e per finire una Supercoppa Europea. L'unico rimpianto del giocatore potrebbe essere quello di non avere avuto successi con la propria Nazionale Olandese pur collezionando grandissime prestazioni.

Il presidente della Federazione Orange, Michael Van Praag ha speso tutta la sua commozione per John, definendolo il giocatore che ha portato il calcio Olandese alle altezze più alte di sempre. Platini lo ha definito un idolo per lui stesso, Guardiola ha detto di avere visto in lui un vero e proprio genio, "L'uomo che cambiò tutto".