Chissà dove sarebbe questo Napoli senza il fantastico bottino personale di Gonzalo Higuain, arrivato a quota 29 reti. La squadra di Sarri va sotto dopo dieci minuti va sotto per una sassata di Rincon ma è proprio il Pipita a guidare i compagni verso la riscossa e verso quel successo che consente ai partenopei di rimanere a tre punti dalla Juventus (vittoriosa nel derby) prima della sosta internazionale. I partenopei, però, devono attendere il sesto minuto della ripresa per riequilibrare un match che rischiava di mettersi male: traversonedalla destra di Hysaj con Higuain che controlla in piena area per poi trafiggere Perin.
Difesa rossoblu certamente non impeccabile in questa occasione.
Napoli-Genoa 3-1: doppietta di Higuain, poi El Kaddouri, Sarri continua ad inseguire Allegri
La formazione di Gasperini avrebbe, però, la possibilità di riportarsi in vantaggio ma Alessio Cerci, a tu per tu, con Reina, fallisce una colossale occasione. I partenopei operano il sorpasso a nove minuti dal novantesimo:Higuain riceve palla da Hamsik e lascia partire uno splendido tiro a giro di destro. Una perla del Pipita, Perin non può fare assolutamente nulla.
La partita si chiude definitivamente in pieno recupero: Jorginho serve Gabbiadini, il quale fa intelligentemente da sponda per El Kaddouri che, appena entrato, firma il 3-1.
Per il Napoli, è nuovo record di punti (67) e di gare vinte (20) nella sua storia in Serie A, dopo 30 giornate giocate: tutto questo, però, non basta per il primato, perchè la Juve sfrutta ancora quei tr punti conquistati allo Stadium nel confronto diretto.
La formazione partenopea sarà di scena al 'Friuli' contro l'Udinese, nel prossimo turno, tra quindici giorni dopo la sosta internazionale; per il Genoa, invece, impegno casalingo contro il Frosinone.
Napoli-Genoa, voti Gazzetta dello Sport Fantacalcio serie A, domenica 20 marzo 2016
Gonzalo Higuain stratosferico ed inarrivabile.
Vinca lo scudetto oppure no, è lui, indubbiamente, il giocatore dell’anno. A parte i due gol decisivi, è l’anima del Napoli. È tutto. Trascina con la semplice presenza.
Reina 5,5 e un gol subito; Hysaj 6,5, Albiol 6, Koulibaly 5,5 e ammonizione, Ghoulam 6; Allan 6,5, Jorginho 6 e ammonizione, Hamsik 6, Callejon 6 (Mertens 7), Higuain 9 e due reti segnate (El Kaddouri 6,5 e un gol segnato), Insigne 6,5 e ammonizione (Gabbiadini 6).
Sebastian De Maio affronta un extraterrestre, il Pipita, e non cede mai: gioca d’anticipo, domina di testa. Perfetto, se non fosse che quell'Higuain ha davvero dei superpoteri e lui è 'semplicemente' umano.
Perin 7,5 e tre reti subite; Izzo 6,5, Burdisso senza voto (Fiamozzi 6 e ammonizione), De Maio 7,5; Rincon 7 e un gol segnato, Rigoni 6 (Tachtsidis 5,5), Dzemaili 6 e ammonizione, Gabriel Silva 5,5; Pandev 6,5, Pavoletti 6 (Cerci 6,5), Laxalt 5,5.
