Genoa operativo sul Calciomercato in vista della prossima stagione, dopo un campionato prevalentemente tranquillo impreziosito dalla netta vittoria nel derby contro la Sampdoria. Il club più antico di Italia, a prescindere da colui che sarà il nuovo allenatore della squadra (si profila l'arrivo di Ivan Juric al posto dell'amatissimo Gasperini), vuole ambire ai primi dieci posti in classifica per il prossimo campionato e si sta dando da fare per individuare possibili rinforzi.

In vista anche di quelle che potrebbero essere alcune cessioni dolorose, volte a rafforzare il bilancio societario.

Da Lapadula e Caprari a Iturbe, passando per Mati Fernandez: la Fiorentina chiede bomber Pavoletti

Sono diversi i nomi che circolano in orbita genoana, pronta a rinforzarsi in ogni reparto. Tra i tanti profili seguiti dal grifone, vi abbiamo parlato di Lapadula e Caprari, per i quali c'è già una intesa di massima col Pescara. Il nome nuovo riguarda il centrocampo, ed è quello di Mati Fernandez della Fiorentina. Secondo quanto rivelato dal quotidiano 'La Nazione' il Genoa starebbe pensando seriamente al cileno, per il quale si era già fatto un sondaggio lo scorso gennaio.

Il valore del cartellino del giocatore si aggira attorno ai 7,5 milioni di euro, cifra chiaramente fuori dalla portata del club ligure. Idea tramontata? Neanche a dirlo. La Fiorentina, infatti, interessata moltissimo a Leonardo Pavoletti, sembra orientata a proporre uno scambio ad Enrico Preziosi, oltre ad un conguaglio economico in favore del Genoa.

Non solo Mati Fernandez tra i possibili rinforzi. Tanti altri nomi sono stati accostati ai rossoblu in queste ultime settimane, molti dei quali veritieri. Nei prossimi giorni ci sarà un summit di mercato dirigenziale in cui si cercherà di fare un po' di chiarezza sugli obiettivi e sulle strategie da adottare. Sicuramente le idee non mancano. L'ultimissima, per esempio, si chiama Juan Manuel Iturbe. L'argentino, dopo la parentesi non positiva al Bournemouth, è pronto a rientrare alla Roma. E il Genoa è pronto a rifarsi sotto.