Wanda Nara è scatenata. Negli ultimi due giorni, la moglie di Icardi ha dato vita adun vero e proprio pandemonio. Prima ha accusato l'Inter di non valorizzare il marito, poi di volerlo vendere e ora, notizia dell'ultima ora, ha detto che è loro intenzione rinnovare il contratto di un anno. Si tratta di un serie di dichiarazioni contrastanti tra loro che non fanno altro che mettere benzina sul fuoco nel rapporto tra l'argentino e il club. Mauro Icardi ha rinnovato il contratto il 3 giugno 2015, fino al 2019 e, attualmente, guadagna 3.2 milioni di euro.

Non avrebbe senso, quindi, prolungare ulteriormente l'accordo, dopo appena un anno e, infatti, la Suning, da quell'orecchio non ci sente. Sembra, quindi, che Wanda Nara stia facendo di tutto per spingere l'Inter a vendere Icardi: il loro obiettivo è quello di firmare per l'Atletico Madrid.

Simeone alla finestra

Wanda Nara riempie le pagine dei giornali, ma è impensabile che lo faccia senza l'appoggio di Icardi. Le ultime dichiarazioni della moglie del giocatore dicono che vorrebbero rinnovare il contratto appena rinnovato lo scorso anno. Wanda accenna anche a "un accordo sulla parola che quando sarebbero arrivati un po' di soldi sarebbe stato sistemato il contratto", cosa che viene da sempre smentita dal club.

A questo punto viene il dubbio che la strategia, concordata tra moglie e marito, sia quella di spingere l'Inter a cedere il giocatore. Il sogno, a questo punto, neanche troppo nascosto, è quello di andare all'Atletico Madrid di Simeone. La stessa Wanda, ha ammesso i contatti con il club madrileno e, nonostante le smentite che piovono dalle parti dei Colchoneros, è chiaro che qualcosa di vero dietro c'è.

Simeone vuole Mauro Icardi per formare la coppia dei sogni con Griezmann. Al "Cholo" manca una prima punta "cattiva" in area, da quando è stato ceduto Diego Costa e ha individuato nell'interista l'uomo giusto per completare il mosaico.

Tutto può succedere

L'Inter non ha intenzione di cedere Icardi, ma Wanda Nara sembra la versione femminile di Mino Raiola: come il procuratore di Ibrahimovic, è abilissima nel far venire il "mal di pancia" al marito.

A questo punto, se il giocatore si impuntasse, sarebbe dura per il club trattenerlo. L'Atletico Madrid è alla finestra e attende gli eventi. Per la Suning, subito una brutta gatta da pelare. A questo punto le strade sono due: cedere al ricatto del giocatore, aumentandogli l'ingaggio (ma la società si mostrerebbe debole) o venderlo in cambio di una offerta cospicua.