Continuano i lavori allo Stadio Comunale "Ezio Scida" di Crotone, casa della squadra calcistica calabrese. I tempi necessari alla conclusione dei lavori previsti come ormai noto si sono allungati di alcune settimane impedendo la disputa delle prime gare casalinghe di Serie A. La squadra Pitagorica neo promossa per la prima volta nella sua storia ha dovuto quindi ripiegare per alcune gare utilizzando il terreno di gioco alternativo dello Stadio "Adriatico Cornacchia" di Pescara, dove l'alternanza in calendario stabilita ad inizio stagione ha permesso fino ad ora di giocare sia ai padroni di casa abruzzesi che alla squadra rossoblù.

Carlo Longhi in visita

Nella mattinata di venerdi 23 settembre è giunta la visita dell'Ingegnere Carlo Longhi (ex arbitro), incaricato di visionare e controllare per conto di CONIe LEGA lo stato di avanzamento dei lavori in corso d'opera allo stadio calabrese. Una serie di consigli formulati durante un incontro nel quale vi è stata anche la presenza del Presidente Raffaele Vrenna e dell'Architetto Guerino Scida. Ne sono scaturiti alcuni consigli e possibili varianti da attuare che potrebbero permettere di ottenere velocemente il definitivo "Ok" dal CONI permettendo la disputa della gara casalinga in programma giorno 23 ottobre contro il Napoli.

Il punto principale sembra ruotare sul posizionamento della copertura di quella che sarà la nuova Tribuna Coperta dello stadio: tutto sembra fare pensare ad una installazione che avverrà in un secondo tempo così da evitare problematiche per lo più burocratiche che impedirebbero di giocare a Crotone anche la sfida contro il Napoli.

Una copertura che verrà cosi posizionata tra alcune settimane e per la quale almeno da parte delladirigenza non sembrano esserci particolari preoccupazioni. Ancora fermi invece i lavori di ampliamento della Curva Sud dove l'installazione della struttura modulare non è ancora partita con i lavori che sembrano essere concentrati sulla delimitazione dell'aria alle spalle del settore.