Rotondo successo (3-0) quello conquistato dalla Lazio contro il Pescara nel primo anticipo di sabato 17 settembre della quarta giornata di serie A. I biancazzurri, in ogni caso, non hanno passeggiato e hanno trovato più di una difficoltà specialmente nel primo tempo.
Prima frazione di gioco che ha visto la superiorità della squadra di casa, andata in rete dopo appena 5 minuti con Immobile ma in posizione di offside. Il momento migliore per i biancazzurri arriva poco prima della mezz'ora quando ancora Immobile (palo esterno) e Parolo (clamoroso errore di testa a porta praticamente sguarnita) graziano il Pescara.
Gli abruzzesi, poco dopo, hanno la clamorosa occasione per portarsi avanti.Bastos interviene in ritardo su Caprari, così che l'arbitro Maresca non può far altro che indicare il dischetto del rigore: dagli undici metri batte capitan Memushaj ma la sua conclusione è sbilenca, terminando a lato, alla sinistra di Marchetti. Nel finale di tempo, Lazio ancora pericolosa con Immobile, Felipe Anderson e Milinkovic-Savic.
Lazio-Pescara 3-0: Milinkovic-Savic, poi Radu e Immobile
I padroni di casa cambiano decisamente volto alla partita nella ripresa e, nel giro di dieci minuti, Bizzarri è costretto a raccogliere il pallone in fondo al sacco per ben tre volte. Al 67esimo, Felipe Anderson scodella un bel pallone in area, dove arriva Milinkovic-Savic che, con un poderoso colpo di testa, realizza il gol del vantaggio.
Cinque minuti dopo, il raddoppio arriva su azione 'fotocopia': questa volta, però, Cataldi batte un corner conRadu che trova l'incornata vincente. Tutto facile per la Lazio che al 76esimo infila il tris: il neo entratoKeita salta due avversari e mette al centro dove l'ex Ciro Immobile deposita in rete da due passi.
Risultato forse eccessivamente pesante per un buon Pescara che, però, ha sprecato un rigore che avrebbe potuto cambiare il volto della partita; per la Lazio, tre punti che la fanno salire a quota 7.
Lazio-Pescara, voti Gazzetta dello Sport Fantacalcio Serie A, sabato 17 settembre 2016
Milinkovic-Savic, il suo gol che sblocca la gara è un piccolo capolavoro. Convincente anche nelle percussioni verso l’area avversaria, finalmente si muove bene da mezz’ala.
Marchetti 6,5; Bastos 5 e ammonizione; De Vrij 6,5; Radu 7 ammonizione e un gol segnato; Anderson 6,5 (Basta 6); Parolo 6,5; Cataldi 6,5; Milinkovic-Savic 7 e una rete segnata (Murgia senza voto); Lulic 6; Djordjevic 6 (Keita 6,5); Immobile 6,5 e un gol realizzato.
Bizzarri, quando ritrova la Lazio si esalta. Salva alla grande su De Vrij, Immobile, Milinkovic, Radu e Djordjevic. Poi alla fine alza bandiera bianca.
Bizzarri 7 e tre gol subiti; Biraghi 5,5; Campagnaro 6 e ammonizione; Gyomber 5,5 (Fornasier 5,5); Zampano 5; Memushaj 5 e un rigore sbagliato; Brugman 5,5; Cristante 6 (Mitrita 5,5); Verre 6 e ammonizione; Benali 5,5 (Manaj 5,5); Caprari 6,5.