Giancarlo Antognoni è prossimo al rientro nella Fiorentinadopo un lungo periodo di assenza. Come riportato questa mattina dal Corriere dello Sport, la storica bandiera viola è stata contattata dai fratelli Della Valle nell'ambito di un processo di "fiorentinizzazione" necessario per compattare l'ambiente e avvicinare ancor di più i tifosi alla squadra allenata da Paulo Sousa. Una mossa azzeccata in un momento particolare per la società toscana, che sta vivendo un inizio di stagione abbastanza tormentato con appena 13 punti raccolti dopo 10 giornate.

Il grande ritorno

Già durante i festeggiamenti per i 90 anni della società gigliata si era tornati a discutere di un possibile rientro dell'ex attaccante campione del Mondo '82 alla Fiorentina, con i supporters viola pronti a riaccogliere a braccia aperte uno dei veri simboli del calcio fiorentino. Antognoni tornerà così a ricoprire un ruolo dirigenziale come accaduto negli anni '90, quando sotto la presidenza di Vittorio Cecchi Gori è stato prima osservatore e successivamente direttore generale. Nel 1999 la Fiorentina di Giovanni Trapattoni fu molto vicina a conquistare il suo terzo scudetto, dopo un girone d'andata condotto in testa: tuttavia l'infortunio di Batistuta durante il match-scudetto contro il Milan provocò un contraccolpo psicologico nell'ambiente viola che ne minò il rendimento sino al termine del campionato, vinto poi dai rossoneri.

La carriera da giocatore

Giancarlo Antognoni ha indossato la casacca viola dalla stagione 1972/73 alla stagione 1986/87. Quindici anni conditi da 341 presenze e 61 gol, con il successo in Coppa Italia nel 1974/75 e l'anno dopo la vittoria nella Coppa di Lega italo-inglese. Con la maglia della Nazionale ha giocato 73 partite segnando 7 gol, vincendo soprattutto il Mondiale '82 in Spagna con Enzo Bearzot in panchina. Celebre lo scontro avuto con l'allora portiere del Genoa Silvano Martina, che gli causò la frattura delle ossa craniche ed il rischio di rimetterci addirittura la vita.