Rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Questo il triste responso dopo gli accertamenti medici nei confronti di Riccardo Montolivo, che si era infortunato ieri sera durante il primo tempo del match con la Spagna valevole per le qualificazioni ai Mondiali 2018 in Russia.
Il capitano del Milan ha abbandonato questa mattina il ritiro della Nazionale italiana ed ha fatto ritorno a Milano per sottoporsi agli accertamenti necessari.
Una brutta tegola per Vincenzo Montella in primis e per il Commissario Tecnico Giampiero Ventura, che dovrà fare di necessità virtù in vista della partita di domenica prossima contro la Macedonia.
La sensazione che si trattasse di un problema serio si era percepita già ieri sera, quando il centrocampista ha lasciato il campo anzitempo piuttosto sofferente. Come riporta il sito ufficiale della società rossonera, "Il tipo di infortunio necessita di un intervento chirurgico"; si tratta del secondo grave infortunio per Montolivo, dopo quello subito il 31 maggio 2014 che gli aveva causato la rottura di tibia e perone costringendolo a dire addio ai Mondiali 2014 in Brasile.
In quel caso furono necessari ben 6 mesi prima del ritorno in campo, anche se il giocatore rossonero fu costretto ad un successivo intervento per la rimozione della placca apposta durante la prima operazione chirurgica.
Una notizia che ha generato grande sconforto all'interno del ritiro azzurro, all'indomani dell'altra questione seria che ha visto protagonista l'attaccante Graziano Pellè, rispedito in Cina anzitempo dopo aver mancato di rispetto a Ventura al momento della sostituzione nel corso del secondo tempo. La speranza è che in vista della gara di qualificazione contro la Macedonia il gruppo riesca a ricompattarsi ed a digerire la brutta notizia che ha colpito Montolivo, per evitare di incappare in un passo falso che potrebbe rivelarsi decisivo per il passaggio alla fase finale dei prossimi Mondiali in Russia. Di brutte notizie ce ne sono state fin troppe.