La Juventus si prepara a un mercato di gennaio intenso, con priorità alla ricerca di rinforzi in difesa. Tuttavia, la dirigenza bianconera non esclude di valutare opportunità anche in attacco, in particolare per individuare un vice-Dusan Vlahovic, capace di alleggerire il peso offensivo sulle spalle del serbo.
Tra i nomi accostati al club torinese spicca quello di Randal Kolo Muani, attaccante del Paris Saint-Germain. Il giocatore francese non sembra rientrare nei piani tecnici di Luis Enrique e, come riportato da Gianluca Di Marzio, il PSG sarebbe disposto a cederlo in prestito.
La Juventus non è però l’unica squadra interessata: anche il Milan avrebbe fatto un sondaggio per l’ex Eintracht Francoforte.
Problema ingaggio
C’è tuttavia un ostacolo economico non indifferente. L’ingaggio di Kolo Muani ammonta a circa 4 milioni netti per il solo periodo gennaio-giugno e il PSG non appare intenzionato a contribuire al pagamento dello stipendio. Una situazione che complica i piani delle società italiane, Juventus inclusa, e potrebbe spingere i bianconeri a valutare alternative più accessibili.
Tra i profili monitorati c’è Joshua Zirkzee, giovane talento del Manchester United, che rappresenterebbe una soluzione meno onerosa e più compatibile con le esigenze economiche della società torinese, oltre a essere già ben conosciuto a livello tecnico e tattico da parte di Thiago Motta.
Tuttavia, c’è anche un’opzione tutta italiana che intriga particolarmente: quella di Giacomo Raspadori.
Raspadori resta nel mirino della Juventus
L’attaccante del Napoli, duttile e capace di ricoprire diversi ruoli offensivi, è un profilo che piace a Thiago Motta, sempre alla ricerca di giocatori in grado di adattarsi alle sue idee tattiche.
La trattativa per Raspadori non sarebbe però semplice. Il Napoli valuta l’ex Sassuolo tra i 20 e i 25 milioni di euro, una cifra importante per le casse bianconere. Per abbassare l’esborso economico, la Juventus potrebbe ricorrere a delle contropartite tecniche. Tra i nomi che potrebbero essere inseriti nella trattativa spicca quello di Danilo, giocatore in scadenza di contratto coi bianconeri il 30 giugno, o in alternativa quello di Nicolò Fagioli, giovane centrocampista che potrebbe lasciare Torino già a gennaio. La sua cessione sarebbe una decisione delicata, ma potrebbe rappresentare una chiave per sbloccare operazioni complesse.