Una promozione da protagonista dopo essere giunto da sconosciuto dal campionato di Serie B tedesco. Ante Budimir, attaccante croato venticinquenne salito alla ribalta nella precedente stagione di cadetteria italiana tra le fila della squadra calabrese del Crotone è giunto in Liguria carico di speranze in una nuova avventura che forse sembrava essere quella tanto attesa. Lo scarso impiego da parte del tecnico blucerchiato, Marco Giampaolo starebbe portando il "Cigno di Zenica" a guardarsi attorno alla ricerca di una nuova sistemazione anche temporanea per garantire un impegno e un minutaggio maggiore, possibilmente in Serie A.

Crotone, la scelta è di cuore

Tra le pretendenti alle prestazioni dell'attaccante ci sarebbero, secondo quanto si apprende negli ultimi giorni, le squadre di Pescara e Chievo Verona alla ricerca di un'alternativa in un reparto offensivo da completare. La squadra che però sarebbe in pole almeno secondo le preferenze del calciatore è il Crotone. La compagine Pitagorica vanta un posto di privilegio per l'esaltante campionato cadetto concluso con la prima "storica" promozione nella massima serie. Nell'ultimo turno di campionato, l'attaccante croato è tornato li dove lo scorso anno divenne eroe e trascinatore di una squadra partita con l'obiettivo salvezza e giunta alla promozione diretta.

L'amore dei tifosi e i cori per l'attaccante croato, che non disdegna di tanto in tanto di tornare nella città calabrese, sembrano poter fare spostare l'ago della bilancia in favore di un suo eventuale ritorno in caso di prestito da parte del club blucerchiato.

Ora bisognerà attendere le valutazioni del caso da parte della società del Crotone, che per bocca del Direttore Sportivo, Beppe Ursino nei giorni scorsi ha escluso un suo ritorno ma non ha chiuso le porte ad una punta che potrebbe diventare un più che valido rinforzo nella batteria di attaccanti messa a disposizione al tecnico ex Livorno e Bari, Davide Nicola che nelle ultime settimane ha iniziato almeno sotto l'aspetto tecnico-tattico ad intravedere la luce in fondo al tunnel.