Un ex giocatore, tra le altre, di Milan e Genoa ha deciso quest'oggi di chiudere con il calcio giocato e di appendere le proprie scarpette al chiodo. Si tratta del difensore Luca Antonini, che la scorsa estate aveva sottoscritto l'ultimo contratto della sua carriera con la formazione del Prato per ripartire dalla Lega Pro (girone A). La notizia è stata resa ufficiale nelle prime ore di questo pomeriggio e ha colto di sorpresa gli addetti ai lavori e tutti i tifosi, soprattutto quelli della formazione toscana che attualmente sta vivendo un pessimo momento (è ultima nel proprio raggruppamento).
Un segno del destino
Evidentemente era già scritto che la carriera calcistica di Antonini dovesse concludersi proprio nel luogo in cui era iniziata ben 15 anni fa. Correva infatti l'anno 2001 e nell'allora campionato di Serie C2 il terzino collezionò ben 26 presenze condite da tre reti. Da quel momento è partita la sua avventura sportiva ma anche familiare, poichè a Prato ha conosciuto Benedetta Balleggi, colei che è diventata successivamente sua moglie (e lo è tutt'oggi). Tante squadre di Serie B in cui consolidare il proprio valore fino all'approdo al Milan nell'estate del 2008. In cinque anni si aggiudica lo scudetto e la Supercoppa Italiana, entrambi nel 2011; colleziona ben 111 presenze ed una sola rete, realizzata nell'ultima gara del campionato 2009/10 contro la Juventus (finita 3-0).
Poi il passaggio al Genoa fino al 2015, per chiudere con le esperienze ad Ascoli, Livorno e appunto Prato.
Il suo nuovo impiego nel Prato
La società A.C. Prato 1908 non ha, tuttavia, perso tempo e, una volta constatata la volontà di Luca Antonini di concludere la propria carriera agonistica, ha deciso di offrire all'ormai ex giocatore un ruolo nell'Organigramma del Settore Giovanile biancazzurro.
Un attestato di stima notevole che testimonia l'assoluto valore umano e professionale della persona, che adesso intraprenderà una nuova avventura proprio nella città in cui tutto era iniziato ben 15 anni fa.