Sarà più complicato ottenere il primo posto del girone ora che la Juventus ha concesso il pareggio al Lione. Colpa della stanchezza e di un gioco a volte impreciso. Al fischio finale Allegri ha lasciato la panchina senza fare subito le consuete interviste.
"Potevamo dare di più"
Così Claudio Marchisio esordisce ai microfoni. La sua è stata una buona partita, dopo il rientro due settimane fa dall'infortunio di aprile della rottura del crociato. Il centrocampista, soddisfatto della sua forma fisica, sottolinea che essendo rientrato da poco forse ha più energie rispetto ai suoi compagni che sono da più tempo impegnati in campo.
Nonostante ciò ritiene buona la performance generale.
"Abbiamo rischiato troppo"
Così ammette il Mister Massimiliano Allegri nella zona mista. Scontento è il viso anche se poi dice "Alla fine il risultato è positivo perché ci dà la possibilità di non giocarci la vita a Siviglia e di essere in vantaggio nello scontro diretto". Poi però si concentra sul cammino della Juventus, attualmente capolista del campionato italiano, per specificare che il cammino in Championsnon dovrebbe mai essere compromesso.
La partita
Senza troppi colpi di scena, se non il pareggio, la Juventus si manteneva vittoriosa fino al 39° minuto della ripresa quando la rete è stata violata da Tolisso. Colpa della stanchezza e di alcuni errori nei passaggi, la grande signora si era fatta più spenta e era calata d'intensità.
La Juventus era andata in vantaggio su rigore, con fallo in area su Sturaro, all'11° minuti del primo tempo, segnato da Higuain.
Il mister cita Sun Tzu
"Fai la guerra solo quando puoi vincerla, non quando puoi perderla" dice il mister citando Sun Tzu, il generale e filosofo cinese. Poi rincara la dose per confermare la buona performance della squadra dicendo che la Juventus è ampiamente in lotta per il primo posto per la qualificazione agli ottavi di Champions e che questo non è che l'ennesimo passo avanti da parte della squadra. Forse è sotto inteso che la Juventus, ieri, più di quello che ha dato non aveva.
