L' attaccante brasiliano dell' Inter, Gabriel Barbosa, noto anche come Gabigol, continua ad essere al centro delle voci dell' opinione pubblica. Ad alimentare queste voci ci ha pensato l' agente del calciatore, Wagner Ribeiro, che intercettato ai microfoni di Gazeta Esportiva ha usato dure parole nei confronti della gestione dell' Inter del suo assistito. Queste le sue parole:
"Ho parlato spesso del mio assistito perch' si stava attraversando un momento poco positivo, si sentiva umiliato. In questi casi si provano tre diversi tipi di umiliazioni: fisica, morale e psicologica.
L' umiliazione più pesante è sicuramente quella psicologica, non avendo giocato e non avendo avuto la possibilità di mettersi in mostra. Non ha firmato un contratto in cui ci sono clausole che ne obbligano l' impiego da titolare, ma vorremmo che gli sia concessa almeno una possibilità. Almeno farlo giocare per più tempo visto il grosso investimento che è stato fatto su di lui, avendolo pagato 30 milioni di euro".
Il futuro migliore:"Qual è la soluzione ideale per il futuro di Gabigol? Sicuramente restare all'Inter dato che sta bene e si trova in uno dei club più importanti del mondo, quindi i presupposti per la sua permanenza ci sono tutti. L' obiettivo è restare in nerazzurro visto che si trova bene sia con i compagni che nello spogliatoio.
Nel caso in cui non dovesse giocare, invece, si vedrà cosa si potrà fare per garantire al calciatore il futuro migliore".
Il rifiuto di Gabigol
L' astro nascente del calcio brasiliano, arrivato dal Santos per 30 milioni di euro negli ultimi giorni di agosto,strappandolo ad una concorrenza agguerrita come quella del Barcellona e della Juventus, e presentato in grande stile all' Auditorium Pirelli di Milano, è al centro di varie voci di mercato.
L' ultima volevano il Villareal interessato al brasiliano ma il calciatore ha prontamente rifiutato la destinazione spagnola, facendo presente come accetterà la cessione in prestito solo in Brasile al Santos o al Flamengo, altrimenti vorrà restare a Milano dimostrando il proprio valore.
