L'Inter si appresta a tornare in campo in campionato nel match che si giocherà domenica alle ore 12:30 alla Dacia Arena di Udine contro l'Udinese. Un match importante per continuare a rincorrere il terzo posto dopo le tre vittorie consecutive conseguite contro Genoa, Sassuolo e Lazio prima della sosta.
I nerazzurri sono a cinque punti dal terzo posto ma il calendario agevole delle prossime partite potrebbe permettere di ridurre le distanze. Il tecnico dell'Inter, Stefano Pioli, è il primo a credere a questa rimonta e dopo aver recuperato Marcelo brozovic, che durante la gestione De Boer era diventato un giocatore ai margini della rosa e destinato alla cessione mentre ora è imprescindibile in mezzo al campo, punta a recuperare altri tre uomini che potrebbero diventare fondamentali nella corsa al terzo posto.
Il primo giocatore è il centrocampista francese Geoffrey Kondogbia, che nell'ultimo match dell'anno solare disputato contro la Lazio ha dato importanti segnali di ripresa dopo un inizio di stagione disastroso. E' ancora nella mente di tutti la sostituzione dopo soli trenta minuti nel match contro il Bologna di fine settembre. Da allora il rapporto con De Boer è crollato e l'ex Monaco ha visto sempre meno il campo. Pioli punta molto su di lui ed è probabile che contro l'Udinese sia schierato dal primo minuto accanto proprio a Brozovic.
Il secondo calciatore su cui il tecnico fa molto affidamento e spera di poterlo rivedere al massimo delle sue potenzialità è l'esterno croato, Ivan Perisic. Il calciatore, tra i migliori in assoluto nell'ultimo europeo, ha avuto notevoli alti e bassi in questa prima parte di stagione e, soprattutto nelle ultime partite, nonostante le tre vittorie consecutive dei nerazzurri, è stato tra i peggiori in campo.
Pioli spera di poter rivedere quel giocatore di livello assoluto ammirato la scorsa stagione e agli Europei, a partire dal match contro i friuliani di domenica.
Il terzo giocatore dalla quale Pioli si aspetta molto in questa seconda parte di stagione è Gabriel Barbosa, noto anche come Gabigol. L'astro nascente del calcio brasiliano è stato presentato come una star e, dopo un periodo di ambientamento, ora sembra pronto ad affermarsi nel calcio italiano.
Sia nei pochi minuti disputati contro la Lazio, infatti, sia nel triangolare disputato ieri, ha lanciato importanti segnali al proprio tecnico. Il giocatore partirà dalla panchina domenica ma chissà che non possa giocare più di qualche minuto, rispetto a quanto visto contro Sassuolo e Lazio.