Il Napoli anticipa il proprio impegno di campionato, affrontando questa sera allo Stadio San Paolo il Genoa (ore 20,45 diretta TV su Sky Calcio, 1, Sky Supercalcio e Premium Sport). Si gioca di venerdì per permettere alla formazione allenata da Maurizio Sarri di preparare al meglio l'incontro di andata degli ottavi di finale della Champions League. E' un Napoli che gode di grande salute e con il morale alle stelle dopo la clamorosa vittoria di Bologna (7-1): i partenopei cercheranno di tenere alta la concentrazione e di portarsi a casa i tre punti contro una formazione, quella ligure, che, invece, si è ritrovata in piena crisi e con la panchina di Juric che traballa sempre di più.
Andiamo a vedere quali saranno le probabili formazioni che scenderanno in campo questa sera agli ordini del direttore di gara, il signor Giacomelli.
Napoli-Genoa ultime notizie: Sarri costretto a rinunciare a Hysaj e Callejon
Maurizio Sarri sarà costretto a rinunciare agli squalificati Hysaj e Callejon, oltre agli indisponibili Tonelli e Strinic. Niente turn over, quindi, in vista del match contro il Real Madrid. Giocheranno Reina tra i pali, con la difesa a quattro composta da Maggio, Albiol, Koulibaly e Ghoulam, da destra verso sinistra. A centrocampo giostreranno Zielinski, Diawara e Hamsik, mentre il tridente d'attacco sarà formato da Giaccherini, Mertens e Lorenzo Insigne. Dunque, una buona opportunità per l'ex giocatore del Juventus e del Sunderland, di potersi mettere in mostra.
Probabile formazione del Genoa, ultime notizie: tridente per Juric con l'ex Goran Pandev
Anche il tecnico del Genoa, Ivan Juric, sarà costretto a rinunciare ad alcuni giocatori importanti come Izzo (squalificato), oltre a Ntcham e Biraschi. Davanti a Lamanna (che sostituisce il lungo degente Perin), troveremo, quindi, una difesa a tre composta da Gentiletti, Burdisso e Munoz.
A centrocampo, da sinistra verso destra, il Genoa si schiererà con Laxalt, Hiljemark, Veloso e Lazovic. Il tridente offensivo sarà quello formato da Raffaele Palladino, dal 'Cholito' Simeone e dal grande ex della serata, Goran Pandev.