Secondo le ultimissime indiscrezioni, la cessione del Genoa sarebbe davvero ad un passo. Enrico preziosi sarebbe molto vicino a chiudere la trattativa per il passaggio di consegne. Dalla società rossoblu non giunge alcun segnale, soprattutto perché l'entourage genoano teme che una fuga di notizie possa compromettere l'operazione.
Pronta l'offerta di Gallazzi
Le parti sono vicine più che mai, e anche il cerchio dei candidati si stringe, con l'ipotesi Rocca che si può considerare definitivamente arenata. L'imprenditore lombardo, infatti, ha lasciato intendere di non essere della partita, e la sua smentita ha concentrato le attenzioni dei media sul bolognese Giulio Gallazzi.
Secondo "Il Secolo XIX", il 53enne felsineo è il candidato più credibile per acquistare la società, e l'affare sembra ormai cosa fatta. Preziosi e Gallazzi starebbero lavorando agli ultimissimi dettagli, prima dell'annuncio pubblico atteso dai tifosi entro questo fine settimana.
L'ipotesi Bonomi resta in piedi
In questi giorni si è parlato anche di Bonomi, i cui rapporti col presidente del Genoa sono davvero ottimi. Il "joker" sarebbe felice di una partnership calcistica con Artsana Group. Sicuramente si tratta di una via auspicabile, dato che le aziende di Bonomi stanno registrando una crescita incredibile in termini di fatturati. A prescindere dai nomi, si tratta di profili di grande rilievo, e la sensazione è che il Genoa, alla fine, cadrà in piedi.
Gallazzi o Bonomi, il nuovo azionista del club più antico d'Italia rileverà parte delle quote di Enrico Preziosi, che resterà in sella almeno per un'altra stagione. È chiaro che, con l'avvento di nuovi soci cambierà molto, soprattutto in termini di prospettive e ambizioni. La trattativa per la vendita del Genoa è stata condotta fino a questo momento con estrema serietà e riservatezza: gli uomini di Preziosi sono stati eccellenti nel tenere l'operazione al riparo dai media.
Stretta finale con sorpresa?
Al momento, si continua ad ipotizzare anche una traccia a sorpresa che porterebbe oltre la nostra penisola: si tratta di indizi concreti, o solo di depistaggi? I segnali che arrivano sono comunque incoraggianti, e ora si aspetta solo la firma che possa sancire l'inizio di una nuova era per il vecchio Grifone.
Sri Group (Gallazzi), Investindustrial (Bonomi) o un rappresentate di un importantissimo fondo internazionale. Ci siamo quasi, finalmente.
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