Tutto è bene ciò che finisce bene. Dopo settimane di critiche e apprensione per il futuro del portierone Gigio Donnarumma, sembra essere arrivato il momento del tanto atteso rinnovo con la maglia del Milan. Fassone ha fatto un'altro passo per accontentare Raiola: alzando il compenso a 6 milioni annui e inserendo in rosa il fratello Antonio che sarà secondo di Gigio. La clausola rescissoria ammonterà a 100 milioni che verrebbero dimezzati in caso di mancata qualificazione alla Champions League.

Gigio, rifiutato il Psg: voleva solo il Milan

Donnarumma voleva solo il Milan e alla fine ce l'ha fatta.

Dopo essere stato nell'occhio del ciclone con insulti, critiche e addirittura dollari tirati addosso, Gigio da oggi potrà serenamente godersi le vacanze, consapevole di essere il numero uno del Milan del presente e del futuro. Una scelta di cuore la sua, mentre il suo procuratore Mino Raiola per accontentarlo ha dovuto o dovrà rimettersi a tavolino con gli stessi dirigenti con cui si era bruscamente scontrato nel primo incontro tra le parti, quando la storia tra il Milan e Donnarumma sembrava finita. Ora che tutto si è sistemato, è spuntato fuori un rifiuto ad una maxi proposta del Psg che offriva esattamente il doppio del MIlan al numero uno dell'Under 21 Italiana, ma c'è stato il no secco di Gigio che ha sempre voluto solo i rossoneri.

Milan-Donnarumma, i dettagli del contratto

Donnarumma si lega ai rossoneri per i prossimi 5 anni e guadagnerà 6 milioni di euro a stagione. Niente male per un ragazzo che in questi giorni sta facendo gli esami di maturità , ma già considerato un top player da tutta Europa, cosa che ha portato inevitabilmente a un ingaggio da campione.

Nella stessa operazione è entrato anche il fratello Antonio, che molto probabilmete farà il secondo al più giovane Gigio: ha firmato anche lui un quadriennale da 1 milione a stagione, un altro dettaglio che ha aiutato le parti a trovarsi per il bene comune. Mino Raiola si può dire soddisfatto ma non vincitore, il ragazzino di Castellamare di Stabia ha imposto la sua volontà di rimanere e lui ne ha ricavato il massimo, ma non va dimenticato che il progetto di Mino era quello di portare altrove Gigio, forse proprio al Psg.

Si chiude così la telenovela che ha infiammato fino adesso il mercato italiano. Il Milan, dopo avere già acquistato sei nuovi giocatori, potrà contare sul talento italiano più forte in circolazione a difesa dei propri pali.