In casa Inter non si pensa solo al mercato in entrata, nonostante il direttore sportivo, Piero Ausilio, sia molto attivo in questi giorni e, dopo aver chiuso l'affare Lisandro Lopez, arrivato dal Benfica in prestito oneroso da cinquecento mila euro con diritto di riscatto fissato tra gli otto e i nove milioni di euro, sembra in procinto di chiudere l'affare Rafinha. Il Barcellona continua a ribadire la volontà di cedere il giocatore in prestito con diritto di riscatto, come chiesto dai nerazzurri, ma l'accordo manca sulla cifra visto che i blaugaran vogliono che siano quaranta i milioni necessari per riscattare il brasiliano, mentre Ausilio è arrivato ad offrire trentacinque milioni più bonus.
Vista la poco distanza tra domanda ed offerta l'impressione è che l'affare vada alla fine in porto, anche per la volontà espressa dal giocatore che, attraverso il padre Mazinho, ha già fatto presente di volersi trasferire a Milano.
Ma anche in uscita l'Inter si sta muovendo per cercare di sfoltire la rosa. Il giocatore principalmente indiziato a dire addio è il fantasista portoghese, Joao Mario, che ha deluso le aspettative in questa stagione e difficilmente troverà spazio da qui alla fine dell'anno con il potenziale arrivo contemporaneo sia di Rafinha che di Ramires. Il giocatore, dal suo canto, ha ribadito la volontà di voler giocare di più per non rischiare di perdere la convocazione con la propria nazionale in vista del mondiale in Russia della prossima estate.
Nuovo rifiuto di Joao Mario
Nei giorni scorsi si era parlato del rifiuto da parte di Joao Mario di trasferirsi al Watford, che lo aveva richiesto in prestito. In queste ore, però, dalla Francia rimbalzano voci su un nuovo rifiuto del fantasista portoghese: stando a quanto riportato dalla stampa francese, infatti, il giocatore avrebbe rifiutato anche la corte del West Ham, con il tecnico David Moyes che aveva individuato in lui il rinforzo giusto per migliorare la rosa a sua disposizione.
Arrivato nell'estate del 2016 per quarantacinque milioni di euro dallo Sporting Lisbona, difficilmente in sede arriverà un'offerta che soddisfi l'Inter, che non è intenzionata a realizzare una minusvalenza. Joao Mario, però, in questi giorni è stato chiaro con la società nerazzurra e ha presentato una sorta di ultimatum, ribadendo come sia disposto ad andare via solo nel caso in cui dovesse arrivare l'offerta di un top club europeo.