La dirigenza dell’Inter ha accontentato la principale richiesta di Spalletti con l’arrivo di Lisandro Lopez, nuovo centrale difensivo, che si sta già allenando con la squadra. Ma il mercato nerazzurro sembra essere arrivato ad una svolta: se inizialmente la finestra invernale di calciomercato sembrava poter regalare ben poche emozioni ai tifosi dell’Inter, a causa del no di Suning ad un aumento del budget per i nuovi acquisti su richiesta di Sabatini, adesso, anche senza investimenti importanti, potrebbero arrivare buoni rinforzi alla corte di Luciano Spalletti.

Rafinha: ai dettagli

L’affare per portare Rafhina in nerazzurro è entrato nel vivo, le prossime ore saranno decisive per il futuro dell’esterno brasiliano: l’Inter ha presentato un nuovo definitivo rilancio per convincere il Barcellona. La richiesta dei catalani era quella di inserire una clausola rescissoria non inferiore ai 45 milioni di euro, i nerazzurri ne offrivano 25, ma l’ultima offerta secondo le ultime indiscrezioni è di 35 milioni e non ci saranno ulteriori rilanci. Rafinha vuole l’Inter e pare che il Barcellona abbia accettato di cedere il giocatore con la formula del prestito gratuito con diritto di riscatto.

I nerazzurri a giugno potranno quindi decidere se il brasiliano vale i 35 milioni della sua clausola e riscattarlo.

In ogni caso Rafinha si potrebbe rivelare un asso nella manica di Spalletti: nonostante i recenti problemi fisici lo abbiano tenuto lontano dai campi per molto tempo, si sta parlando comunque di un giocatore di primo piano che, se in forma, può determinare le sorti di una partita.

Ramires si allontana

Nonostante la trattativa per ramires sembrasse non essere particolarmente complicata dato che sia Inter sia la squadra dove attualmente milita in Cina, lo Jiangsu, sono entrambe sotto la proprietà del gruppo Suning, un imprevisto potrebbe portare allo stop definitivo del passaggio in prestito del brasiliano.

Il giocatore si era detto favorevole al ritorno in Europa e anche ad una possibile riduzione dell’ingaggio, ma a causa del Fair Play Finanziario le possibilità di vedere Ramires con la maglia dell’Inter per questa seconda parte della stagione sono quasi diventate nulle.

Suning potrebbe anche concedere il passaggio in prestito del brasiliano in nerazzurro ma il suo ingaggio resta troppo alto (13 milioni all’anno) per gli standard dell’Inter e l’unica opzione è quella di dividerlo con lo Jiangsu, ma questo sarebbe vietato dall’organo di controllo della Uefa che, in caso, sarebbe costretta a prendere una posizione dura con la proprietà cinese, e quindi con l'Inter, che rischierebbe gravissime sanzioni, peggiori di quelle arrivate in passato.