Il Foggia Calcio continua a vivere momenti di attesa in quanto la pubblicazione della sentenza di primo grado del Tribunale Federale Nazionale della Federazione Italiana Giuoco Calcio circa il deferimento per i pugliesi e 37 soggetti tra dirigenti, tecnici e calciatori, prevista inizialmente per l'inizio di questa settimana, sarà rimandata presumibilmente tra giovedì e venerdì.
Nonostante questa situazione di stand-by, non ci sarà alcun problema per la produzione ed il perfezionamento della domanda di iscrizione al prossimo campionato, con la dirigenza che ha saldato senza alcun problema economico l'ultima tranche di stipendi ai propri tesserati (riguardanti le mensilità di aprile, maggio e giugno, ndr). Nel frattempo, attraverso un comunicato stampa pubblicato sul proprio sito ufficiale, la società ha reso noto di prendere le distanze da tutte le iniziative di protesta portate avanti negli ultimi giorni e di avere fiducia nel fatto che "la giustizia sportiva saprà assolvere al meglio il proprio compito di organismo giudicante".
Una soddisfazione, intanto, viene dal riconoscimento per l'attività della società nell'ambito di un progetto a favore degli atleti con disabilità intellettuali, relazionali e psichiatriche.
"Foggia for Special" premiato in Senato
Nella mattinata di lunedì il Foggia è stato infatti premiato presso la sala Koch di Palazzo Madama a Roma, sede del Senato della Repubblica, per il "Foggia for Special". I "Satanelli" hanno aderito infatti, lo scorso 6 gennaio 2018, al progetto "Quarta Categoria", partito circa un anno prima - precisamente il 18 gennaio 2017 - grazie ad un protocollo d'intesa firmato presso il Senato dall'ormai ex Presidente Pietro Grasso nel quale si propone di "garantire agli atleti special il diritto di giocare a calcio in un contesto riconosciuto dalla FIGC".
Il premio è stato ritirato dalla delegazione del "Foggia for Special", composta da Elio Di Toro (responsabile del Settore Giovanile dei "Satanelli", ndr) da Antonio Trimigno, calciatore della Nazionale Special Olympics, e da Antonio Marinaro, responsabile dell'ASD Delfino Manfredonia, ossia la squadra "adottata" dal Foggia Calcio.
Non solo il Foggia ancora senza allenatore
Dopo la risoluzione consensuale del contratto con Giovanni Stroppa, accasatosi al Crotone, il Foggia continua ad essere alla ricerca di un nuovo allenatore, con Massimo Oddo - campione del mondo nel 2006 - che resta in pole position per sedersi sulla panchina dello stadio "Pino Zaccheria".
Oltre al Foggia, nel campionato di Serie B risultano essere senza allenatore anche altre tre società: Bari, Livorno e Palermo.