A San Pietroburgo si sono giocate due partite. In campo l’albiceleste è riuscita a domare la Nigeria ed acciuffare la qualificazione all’ultimo respiro con un gol di Rojo. Fuori dal campo Diego Armando Maradona ha dato vita ad uno show che ha diviso l’opinione pubblica. Il Pibe de Oro è parso su di giri fin dall’arrivo allo stadio e si è subito lasciato andare dando vita ad un gemellaggio danzante con una tifosa nigeriana. Immortalato dalle telecamere il cinquantasettenne si è scatenato in una coinvolgente cumbia con la sostenitrice delle ‘Super Aquile’.

Un ‘riscaldamento’ speciale per stemperare la tensione a pochi istanti dal fischio di inizio della partita che avrebbe sancito il destino della seleccion a Russia 2018. Il timore di dover tornare a casa prima che il torneo entrasse nel vivo ha fatto spazio alla speranza quando Lionel Messi si è ricordato di essere un fenomeno ed ha fulminato Uzoho. Maradona non ha trattenuto la gioia e, come spiritato, ha sgranato gli occhi ed ha incrociato le mani sul petto.

La cumbia con la tifosa nigeriana prima del match

Uno sguardo al cielo prima di lasciarsi andare ad un urlo liberatorio.

Una prodezza che il fenomeno di Lanus aveva già invocato in occasione della sfida con la Croazia quando si era presentato allo stadio stringendo tra le mani la maglia numero dieci di Messi. Dopo il gol del vantaggio il Pibe de Oro è sembrato tranquillizzarsi al punto di sprofondare, quasi addormentato, nella poltroncina. A ridestare Maradona ci ha pensato il calcio di rigore di Moses ad inizio secondo tempo.

La tensione è salita alle stelle con l’Argentina che ha rischiato di capitolare definitivamente sotto i colpi di una rigenerata Nigeria. Diego ha tirato un sospiro di sollievo quando l’arbitro turco Çakir non ha concesso un secondo penalty alle ‘Super Aquile’ dopo la verifica al Var. A quattro minuti dal termine il guizzo di Rojo che ha resuscitato l’albiceleste e provocato la scomposta reazione di Maradona con un doppio dito medio mostrato a un tifoso avversario.

Un’immagine che ha fatto il giro del mondo ed ha suscitato la reazione indignata dell’ex bomber della nazionale inglese Gary Likener oltre che di diversi sportivi.

L'esultanza e il malore a fine partita

Al triplice fischio del direttore di gara il cinquantasettenne ha abbracciato l’ex manager Guillermo Coppola con il quale sembra aver ritrovato il feeling di un tempo. Alla fine lo stress ha giocato un brutto scherzo a Maradona che ha accusato un lieve malore. L’ex giocatore è stato immediatamente soccorso ed accompagnato nella saletta adiacente alla tribuna. Il campione si è subito ripreso con i media argentini che hanno successivamente precisato che il mancamento è stato causato da un calo di zuccheri e dal conseguente sbalzo di pressione.