L'obiettivo numero uno dell'Inter si chiama Radja Nainggolan, ma nei piani della società nerazzurra c'è spazio anche per il brasiliano Rafinha e per un suo possibile ritorno ad Appiano Gentile. In merito a Nainggolan, Spalletti lo avrebbe chiesto nel summit avuto con i dirigenti qualche settimana fa: l'allenatore di Certaldo lo ritiene il rinforzo ideale per il proprio centrocampo.

Il 'Ninja', infatti, è in grado di giocare sia sulla trequarti che sulla mediana, oltre a poter essere adattato anche nel ruolo di mezzala, dove ha giocato gran parte delle partite di questa stagione con la Roma. Il tecnico giallorosso, Eusebio Di Francesco, non sembra volersi opporre alla cessione: una cessione, invece, voluta dal direttore sportivo Monchi, rimasto deluso per alcuni episodi accaduti fuori dal campo nel corso dell'ultima stagione, nonostante il patto non scritto siglato al momento del rinnovo di contratto. Inter e Roma stanno trattando e la distanza non è incolmabile: i nerazzurri, infatti, offrono venticinque milioni di euro più il cartellino del giovane gioiello della Primavera, Niccolò Zaniolo, mentre la richiesta dei giallorossi è di trentacinque milioni.

Accordo con Nainggolan

L'Inter avrebbe già l'accordo con l'entourage di Nainggolan. Qualche settimana fa, infatti, è andato in scena l'incontro tra il direttore sportivo, Piero Ausilio, e l'agente del centrocampista belga, Alessandro Beltrami, in cui sarebbero state gettati le basi dell'accordo con la società nerazzurra: un contratto quinquennale, fino al 2023, a quasi cinque milioni di euro a stagione più bonus. Spalletti, dunque, si prepara a riabbracciare quello che lui, più di una volta in conferenza stampa, aveva definito L'Alieno.

Rafinha ad una sola condizione

Con l'approdo di Nainggolan non tramonterebbero del tutto le possibilità di vedere ancora all'Inter il fantasista brasiliano, Rafinha Alcantara.

Il giocatore non è stato riscattato dalla società nerazzurra che avrebbe potuto esercitare il diritto per trentacinque milioni di euro. Tutto ciò non è avvenuto per esigenze di bilancio. Ora Inter e Barcellona hanno ripreso a trattare, con il trasferimento che si concretizzerebbe dal 1° luglio. L'approdo del brasiliano, insieme a quello di Nainggolan, però, potrebbe avvenire ad una sola condizione: un prestito biennale oneroso con obbligo di riscatto in un'operazione complessiva da quasi quaranta milioni di euro. Un ruolo fondamentale nella trattativa potrebbe giocarlo proprio Rafinha, il quale ha espresso più volte la volontà di continuare a vestire la maglia dell'Inter.