Anche il Brasile non riesce a brillare nella sua partita inaugurale del mondiale, impattando per 1-1 contro una Svizzera operaia e solida. In campo subito una formazione super offensiva con ben 4 attaccanti pronti seminare il panico nell'area avversaria.
Per i primi minuti la partita è tutta a tinte verde-oro con una Svizzera che ben si difende ma che non riesce a creare grosse occasioni.
Neymar e compagni, invece, sembrano danzare quando si tratta di giocare la palla ed esaltano il pubblico con giocate in velocità e scambi nello stretto. La Svizzera è sempre troppo bassa, salvo qualche rara ripartenza e ottime marcature su Neymar, tallonato più volte durante il match da Behrami.
Brasile che nonostante la difficoltà riesce a passare in vantaggio grazie una prodezza di Philppe Coutinho che insacca in rete da fuori area con un destro a giro su cui poco può fare il portiere avversario. Un gioiello quello del giocatore del Barcellona che manda i tifosi in visibilio e mette la partita in discesa.
Il suo gol genera adrenalina e le azioni dei brasiliani si fanno sempre più frequenti con un Neymar scatenato nonostante non sia ancora nel pieno della condizione atletica.
Pareggio elvetico
Il tempo passa e i verde-oro non riescono a dare il colpo del K.O agli elvetici che dopo il gol non smettono di correre e lottare su ogni pallone. L'atteggiamento degli svizzeri viene premiato sugli sviluppi di un corner su cui stacca Zuber che nel salto sbilancia Miranda, in marcatura proprio su di lui. A nulla valgono le proteste dei brasiliani che vogliono l'annullamento del gol sui cui l'arbitro resta inamovibile sulla sua decisione.
Un pareggio che in qualche modo scuote i brasiliani che cominciano ad essere poco precisi nella manovra, quasi confusionari, vivendo esclusivamente di fiammate.
La Svizzera al contrario, prende coraggio e più volte si avvicina all'aria avversaria ma è sempre l'ultimo passaggio che manca negli ultimi metri per poter dare l'affondo decisivo e riuscire a passare in vantaggio.
Nel finale il Brasile torna in cattedra, complice anche una stanca Svizzera che ha dato tutto. La prima occasione arriva sempre da Neymar con la conclusione che termina sull'esterno e successivamente è Renato Augusto ad andare vicino al gol del vantaggio.
Brasile che delude le aspettative
Nonostante la squadra super offensiva e la grande tecnica in campo il Brasile non solo non vince, la squadra a tratti non ha nemmeno convinto in pieno. Il ct Tite avrà parecchio dal lavorare per farsi che questa squadra riesca ad esprimere il pieno potenziale. Un obiettivo che dovrà essere raggiunto già nelle prossime due per poter riuscire a superare il girone.