L'Inter è la squadra che si è mossa maggiormente in questa sessione di calciomercato, come testimoniato dai quarantacinque milioni di euro di plusvalenze realizzata in uscita per chiudere il bilancio in pareggio entro il 30 giugno. In entrata, invece, la società nerazzurra ha già ufficializzato ben cinque acquisti. Una rosa, quella di Luciano Spalletti, che è stata in parte stravolta in vista del ritorno in Champions League dopo sette anni di assenza.

Non è finita qui visto che il direttore sportivo, Piero Ausilio, ha ammesso come si cercherà di intervenire ulteriormente per portare a Milano un terzino destro, un centrocampista da affiancare a Marcelo Brozovic e un esterno d'attacco. La priorità è un laterale vista la partenza di Joao Cancelo, tornato al Valencia e poi ceduto alla Juventus per quaranta milioni di euro. Inoltre sono stati ceduti anche Yuto Nagatomo al Galatasaray e Davide Santon alla Roma nell'ambito dell'operazione che ha portato a Milano Radja Nainggolan.

E sulla fascia sembra essere tornato di moda il nome del laterale del Chelsea, Davide Zappacosta, viste alcune difficoltà riscontrate per arrivare a Sime Vrsaljko.

L'agente del giocatore è Alessandro Lucci, che in questi giorni è stato spesso avvistato nella sede dell'Inter e, a quanto pare, al centro dei discorsi c'è stato l'ex Torino. Zappacosta, acquistato l'estate scorsa per venticinque milioni di euro, non sembra rientrare nei piani del prossimo allenatore, Maurizio Sarri, che ha indicato al patron Roman Abramovich, il nome di Hysaj come uno dei principali obiettivi per questa estate. L'Inter non può permettersi, però, un esborso economico visti i paletti del fair play finanziario che verranno meno solo a giugno 2019.

Scambio con il Chelsea

Alla luce delle restrizioni della Uefa, l'Inter ha parlato con Alessandro Lucci, che, stando a quanto riportato da Tuttomercatoweb, è volato a Londra per cercare di intavolare uno scambio che vedrebbe coinvolti due suoi assistiti.

Uno è, appunto, Davide Zappacosta, l'altro è il centrocampista uruguaiano, Matìas Vecino, che potrebbe lasciare i nerazzurri soprattutto in caso di arrivo di un centrocampista di alto livello come Moussa Dembélé.

Vecino è stato acquistato l'estate scorsa per ventiquattro milioni di euro (l'ammontare della clausola rescissoria) dalla Fiorentina. Dopo un buon inizio di stagione, il centrocampista uruguaiano è calato a febbraio, quando ha accusato qualche problema fisico legato anche alla pubalgia. Tornato in campo ad aprile, poi, il giocatore è stato decisivo nell'ultima giornata di campionato contro la Lazio, con il gol vittoria per il 3-2 finale che ha segnato il ritorno in Champions League dell'Inter.

L'ex Fiorentina, inoltre, piace molto a Maurizio Sarri, e rappresenta un'altra richiesta fatta dal tecnico toscano ad Abramovich. L'ex allenatore del Napoli, infatti, conosce molto bene Vecino avendolo lanciato nel grande calcio all'Empoli. Ci sarà da accordarsi sulle quotazioni dei due calciatori, visto che l'Inter valuta l'uruguaiano trentacinque milioni di euro.