L'Inter è stata la protagonista assoluta di questa prima parte della sessione estiva di Calciomercato. A giugno i nerazzurri hanno messo a segno ben cinque acquisti (De Vrij, Asamoah, Nainggolan, Politano e Lautaro Martinez), ma sono stati molto attivi anche per quanto riguarda il mercato in uscita vista la necessità di chiudere il bilancio in pareggio entro il 30 giugno. Il direttore sportivo, Piero Ausilio, è riuscito nell'impresa di realizzare quasi cinquanta milioni di euro di plusvalenze senza la cessione di big.
La società nerazzurra, però, non si ferma e si sta muovendo per regalare altri tre rinforzi al tecnico, Luciano Spalletti: un terzino destro, un centrocampista e un esterno d'attacco.
I nerazzurri, però, sembrano vicini a due di questi rinforzi. Il primo nome sulla lista di Ausilio è quello del centrocampista belga del Tottenham, Moussa Dembélé. Il giocatore è impegnato in questo momento nel Mondiale in Russia con la propria Nazionale e, dunque, ogni discorso è rinviato alla prossima settimana. Stando a quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, però, sembrano esserci risvolti importanti nella trattativa visto che il giocatore avrebbe deciso di accettare il trasferimento a Milano. In mancanza di offerte faraoniche dall'Asia, e in particolar modo dalla Cina, la strada si fa in discesa per l'Inter, che potrebbe abbassare le pretese del Tottenham. Gli Spurs, nonostante il contratto in scadenza a giugno 2019, chiedono una cifra intorno ai trenta milioni di euro per il cartellino del centrocampista belga.
La volontà del giocatore, però, potrebbe essere determinante per la buona riuscita dell'affare. I nerazzurri, inoltre, per chiudere l'acquisto di Dembélé sono pronti a giocarsi il jolly Radja Nainggolan. Il Ninja è amico d'infanzia del calciatore del Tottenham, essendo cresciuti insieme calcisticamente in un club di Anversa, e potrebbe essere l'arma in più per convincere il colosso del club inglese.
Anche Vrsaljko verso il sì
Dembélé non è l'unico ad aver espresso il proprio consenso al trasferimento all'Inter. Anche il terzino croato dell'Atletico Madrid, Sime Vrsaljko, infatti, ha detto sì al suo trasferimento in nerazzurro. Anche in questo caso, come per Dembélé, resta da trovare l'accordo tra le due società visto che gli spagnoli hanno aperto alla cessione in prestito con diritto di riscatto, rispetto alla richiesta iniziale di cederlo a titolo definitivo, ma c'è distanza sulla valutazione del cartellino.
L'Inter, infatti, stando a quanto riportato dal Corriere dello Sport, ha avanzato un'offerta da venti milioni di euro tra prestito, riscatto e bonus, mentre la richiesta dei Colchoneros si aggira intorno ai venticinque milioni di euro.
Vrsaljko piace molto a Spalletti visto che è in grado, all'occorrenza, di essere adattato anche a sinistra. Inoltre il croato conosce bene il campionato italiano avendo già giocato in Serie A con le maglie di Genoa e Sassuolo. Novità importanti, anche in questo caso, sono previste alla fine del Mondiale di Russia.