In termini militari si chiama degradazione. Qui per fortuna non siamo sotto le armi, ma il segnale in base al quale un calciatore perde i gradi di capitano è comunque abbastanza serio. Ci sono calciatori che la fascia l'hanno lasciata volontariamente, non è il caso di Mauro Icardi che da oggi, alla vigilia della sfida di Europa Legue contro il Rapid Vienna, non è più il capitano dell'Inter.
A renderlo noto con un tweet è stata la stessa società, il nuovo titolare della fascia è Samir Handanovic.
Il tweet anticipato dalla Spagna
Ad essere sinceri, c'era già stato un segnale ieri sera. Un tweet dell'account spagnolo dell'Inter con Icardi che si toglieva la fascia aveva lasciato non poche perplessità. Alle 12.34 di stamani, invece, non ci sono più dubbi. L'Inter ha confermato la decisione di promuovere Handanovic al posto del bomber argentino per il quale prosegue dunque il periodo buio che lo vede a secco di gol ormai da diverse partite ed alle prese con il rinnovo del contratto che sta monopolizzando l'attenzione molto più di quanto sia dovuto.
Perché le questioni economiche sono fondamentali, ma nel calcio sono strettamente legate a ciò che avviene sul campo. Non si conoscono al momento le ragioni che hanno portato a questa decisione, ma ribadiamo che è improvvisa ed è improbabile che si sia trattato di una decisione presa di comune accordo con il diretto interessato. Provvedimento legato alle beghe per il rinnovo? Una supposizione, quella maggiormente citata dagli organi di stampa, ma certamente non è una certezza.
La lista dei capitani
Samir Handanovic è il 26° capitano della storia ultracentenaria dell'Inter ed è anche il primo portiere ad indossare ufficialmente la fascia. Il primo della serie fu Hernst Marktl nel 1909. Poi, nell'ordine, abbiamo Virgilio Fossati (1909-1915), Ermanno Aebi (1915-1922), Leopoldo Conti (1922-1931), Giuseppe Meazza (1931-1940), Attilio Demaria (1940-1943), Aldo Campatelli (1943-1950), Attilio Giovannini (1950-1954), Gino Armano (1954-1956), Giovanni Giacomazzi (1956-1957), Giovanni Invernizzi (1957-1958), Antonio Angelillo (1958-1961), Bruno Bolchi (1961-1962), Armando Picchi (1962-1967), Mario Corso (1967-1970), Sandro Mazzola (1970-1977), Giacinto Facchetti (1977-1978), Graziano Bini (1978-1985), Alessandro Altobelli (1985-1988), Giuseppe Baresi (1988-1992), Giuseppe Bergomi (1992-1999), Ronaldo (1999-2002), Javier Zanetti (2001-2014), Andrea Ranocchia (2014-2015), Mauro Icardi (2015-2019).