Fabio Quagliarella questa sera è entrato di diritto nella storia del calcio italiano. Ciò è avvenuto allo stadio "Tardini" di Parma, al trentacinquesimo minuto del primo tempo, quando ha realizzato un calcio di rigore. È il calciatore più maturo ad aver segnato con la maglia azzurra. L'attaccante blucerchiato supera di un anno Christian Panucci in questa speciale classifica; il nuovo record è di 36 anni e 54 giorni. Riconvocato dopo nove anni, non ha deluso il ct Mancini, segnando una doppietta, che mancava nel tabellino azzurro dall'ultima partita con il modesto Lichtenstein.
Belotti era stato l'ultimo a metterla a segno. Tutti i ragazzi azzurri hanno contribuito alla realizzazione del record, infatti sia Jorginho che Bonucci hanno lasciato calciare il tiro dal dischetto, nonostante siano loro i rigoristi della nazionale. Anche se fuori dalla top ten della classifica dei migliori marcatori azzurri, Fabio Quagliarella ha coronato la sua carriera con questo nuovo record, sottolineando il suo fiuto da bomber che non si è ancora spento. I tifosi della Sampdoria non possono che essere contenti.
L'Italia dei giovani continua la sua cavalcata verso i prossimi europei
Gli azzurri hanno battuto 6 a 0 il Lichtenstein in una partita a senso unico, anche per l' espulsione ai danni di Kaufmann che ha fermato con un braccio, sulla linea di porta, un tiro italiano alla fine del primo tempo.
Non è mancato il gol di Kean, il giovane attaccante della Juventus, così come quello di Pavoletti, all'esordio. È anche ritornato al gol Marco Verratti ed ha fatto il suo primo gol in azzurro Sensi, che ha aperto le marcature. Il nome di Fabio Quagliarella è salito alla ribalta questa sera, ma tutta la nazionale cresce, soprattutto si nota il miglioramento del gioco ed i progressi dei giovani talenti, nonostante la squadra avversaria non è da considerarsi di livello.
Infatti mister Mancini ha affermato a fine partita: "Era importante la concentrazione e non il risultato". Gli azzurri adesso guidano il girone con 6 punti, seguiti da Grecia e Bosnia che hanno pareggiato per 2 a 2. Le prossime partite saranno a Giugno contro queste due rivali per cercare la qualificazione, da raggiungere il prima possibile dopo la clamorosa eliminazione dal mondiale: l'8 giugno in Grecia e l'11 in Bosnia. Un risultato positivo in entrambe le partite metterebbe in discesa la strada verso il prossimo europeo.