Sono passate tre settimane dall'esonero di Massimiliano Allegri e la Juventus non ha ancora annunciato chi sarà il suo erede. Dopo che le sono stati accostati diversi profili, ad oggi il più accreditato a prendere lo scettro sarebbe Maurizio Sarri, il quale è ancora legato da due anni di contratto con il Chelsea. Da tempo, i dirigenti bianconeri avrebbero raggiunto con l'ex Napoli l'accordo economico in base al quale il tecnico firmerà un triennale da 6/7 milioni di euro all'anno, adesso la pratica è in mano al procuratore Fali Ramadani che sta operando per accelerare il divorzio dai Blues.
I tempi dell'investitura sembrerebbero, però dilatarsi perché il presidente Roman Abramovich vuole essere certo del profilo che sostituirà l'attuale allenatore, tuttavia dovrebbe mantenere la promessa fatta a Sarri in base alla quale lo libererà senza nessun indennizzo. In queste ore, la dirigenza londinese, avrebbe incontrato Frank Lampard, inquilino designato per occupare la panchina di Stamford Bridge. I dirigenti bianconeri seguono con tranquillità l'evolversi della situazione, perché sicuri che il matrimonio "s'ha da fare".
La lista dei giocatori in e out
Con l'avvento del nuovo tecnico inevitabilmente alcune pedine saranno giudicate funzionali al metodo di gioco praticato, altri potrebbero loro malgrado lasciare Torino.
L'ex banchiere predilige il modulo 4-3-3 e i giocatori già in rosa sicuramente congeniali a questo assetto tattico sono: Wojciech Szczesny, Daniele Rugani, Giorgio Chiellini, Miralem Pjanic, Emre Can, Rodrigo Bentancur, Alex Sandro, Federico Bernardeschi e Moise Kean, oltre a Cristiano Ronaldo. Joao Cancelo invece sarebbe fuori dai piani del nuovo conduttore per cui se arrivasse un'offerta, tale da generare una plusvalenza, verrebbe ceduto. Il portoghese sarebbe entrato nel mirino del Manchester City, il cui allenatore Pep Guardiola lo vedrebbe bene al posto di Danilo, ormai fuori dal suo progetto tecnico. La dirigenza juventina valuta l'ex Valencia 60 milioni di euro e lo sceicco Mansour potrebbe anche accontentare il catalano.
In base alla filosofia di gioco dell'allenatore in pectore potrebbero partire Mattia De Sciglio, Leonardo Spinazzola, Sami Khedira, Blaise Matuidi, Douglas Costa, Mario Mandzukic e Juan Cuadrado. La posizione di Paulo Dybala rimarrebbe in bilico perché in questo assetto di gioco, rischierebbe di trovare poco spazio. La Joya ha espresso la volontà di rimanere nel club di Andrea Agnelli, ma stando così le cose, se arrivasse un'offerta irrinunciabile sarebbe ceduto per finanziare la nuova campagna acquisti.