In queste prime giornate di Serie A è stata evidente la volontà di Sarri di puntare sempre sui soliti giocatori, almeno fino alla partita contro l'Atletico Madrid: sia nel match contro l'Hellas Verona che in quello con il Brescia il tecnico toscano ha deciso di cambiare in maniera più massiccia i titolari, iniziando a coinvolgere anche quei giocatori arrivati in estate e sui quali la dirigenza bianconera ha puntato molto.

Ad esempio contro l'Hellas Verona è stato schierato Ramsey, che ha realizzato anche il gol del pareggio della Juventus mentre con il Brescia si è visto l'esordio di Rabiot, che ha giocato al posto di Matuidi, uno dei migliori in questo inizio di stagione. Secondo ilbianconero.com però, Sarri avrebbe dei 'preferiti', ovvero giocatori sui quali preferisce contare in quanto gli garantiscono più affidabilità. Parliamo in particolar modo di Bonucci, Alex Sandro, Matuidi e Cristiano Ronaldo.

Gli 'intoccabili' di Sarri

Secondo ilbianconero.com, i dati statistici sono evidenti: Sarri preferisce alcuni giocatori ad altri, non solo per motivi tecnici ma anche per una necessità reale.

È il caso ad esempio di Bonucci, che dopo l'infortunio di Chiellini, è diventato il leader difensivo, prendendo anche la fascia di capitano lasciata libera dal centrale toscano. Anche contro il Brescia il nazionale italiano ha giocato, ed è il giocatore attualmente con più minuti nelle gambe, disputando tutte le cinque partite ufficiali senza essere sostituito. Altro giocatore sul quale il tecnico toscano sta facendo affidamento è sicuramente Alex Sandro, che è cresciuto in prestazioni in questa stagione ma è evidente che non avendo attuali sostituti, difficilmente Sarri può rinunciarci. L'infortunio di De Sciglio in questo senso ha condizionato le eventuali rotazioni dei terzini. Di recente poi il tecnico toscano ha tessuto le lodi di Matuidi, ritenuto attualmente un giocatore molto importante sia in fase difensiva che offensiva (ha segnato il secondo gol in Champions League contro l'Atletico Madrid).

L'importanza di Matuidi e Cristiano Ronaldo

A Brescia Sarri lo ha tenuto in panchina ma lo ha schierato per gli ultimi minuti della partita per garantire più equilibrio alla squadra. Infine non poteva mancare nella lista degli 'intoccabili' Cristiano Ronaldo, che è stato costretto a fermarsi nel match contro il Brescia per un affaticamento muscolare che ha portato il tecnico toscano a non rischiarlo. Ma resta il giocatore su cui Sarri ha deciso di costruire la sua Juventus, con la speranza che continui ad essere decisivo sia in Serie A che in Champions League. Intanto sabato ci sarà il match contro la Spal e sarà interessante capire se Sarri deciderà di fare turnover data la seconda giornata di Champions League, prevista il 1 ottobre contro il Bayer Leverkusen.