Secondo quanto affermato a Cronache di Spogliatoio dal giornalista Giuseppe Pastore, l'idea tattica vista alla Juventus con Thiago Motta non si differenzierebbe di molto rispetto a quella palesata negli scorsi anni dall'ex Massimiliano Allegri. Del paragone tra i due tecnici ha scritto sul social X anche il giornalista sportivo Paolo Rossi.
Pastore: 'Motta non è cosi lontano dalle idee tecniche che aveva Allegri'
Il giornalista della Gazzetta dello Sport Giuseppe Pastore è intervenuto come di consueto ai microfoni della trasmissione Cronache di spogliatoio e parlando dell'ultima gara in campionato giocata dalla Juventus ha detto: "Nella gara vinta col Monza sembrava ci fosse Allegri in panchina, è mancata solo la giacca che volasse.
Contro i brianzoli ho visto una squadra in tutto e per tutto simile a quella che giocava sotto la guida del toscano e non sono cosi sorpreso. Thiago Motta non è mai stato un allenatore così lontano dalle idee di Massimiliano Allegri. Almeno sono diversi però credo che l'italo brasiliano non sia cosi antitetico al livornese come lo si vuole far passare".
Pastore ha infine concluso il suo incipit su questo tema sottolineando: "Monza-Juventus potrebbe essere benissimo una partita della stagione 2023/24 e aggiungo che non è l'unica nella stagione in corso ad aver dato questa sensazione".
Rossi: 'Accostamento tra Motta e Allegri ha senso solo per ricordare che oggi è molto più difficile vincere'
Del confronto tra l'attuale tecnico della Juventus e il suo predecessore ha scritto sulle proprie pagine del social X anche il giornalista sportivo Paolo Rossi: "L'eterno dibattito Allegri vs Motta torna anche sull'idea di una Juventus a "5 stelle".
L'accostamento ha un senso solo per ricordare che oggi è molto più difficile per il livello diverso dei giocatori e perché all'epoca si era vincenti. Se Motta ci riuscirà sarà bravissimo".
Il messaggio scritto da Rossi ha catturato l'attenzione di diversi tifosi della Juventus che sul web hanno replicato a quanto scritto dal giornalista: "Il dibattito tra un allenatore supervincente ed un allenatore agli esordi è ridicolo e fuori luogo.
È pane per "giornalettisti" e loro seguaci" sostiene un utente su X. Un altro poi puntualizza: "Paolo, quelle erano per l'appunto 5 stelle; questi 5 giocatori che devono ancora dimostrare tutto".
Infine un tifoso punta il dito sulla proprietà Juventus evidenziando:" Non credo vi riuscirà purtroppo per lui. Una volta esisteva una società che era vincente, perché esistevano uomini che lo erano. Oggi non ne vedo".