Il caso Ronaldo, in questi giorni, ha attirato l'attenzione di molti giornalisti e tra questi c’è anche Massimo Giletti che ha espresso la sua opinione nell’intervista rilasciata a Radio Sportiva. In prima battuta il presentatore ha sottolineato come tutto ciò che riguarda CR7 faccia notizia, a maggior ragione da quando le sue prestazioni non sono al top (il lusitano non è al massimo della forma a causa di un problema al ginocchio).
Gli allenatori, secondo Giletti, devono fare gli interessi della squadra e Sarri, vedendo l'ex Real Madrid in difficoltà ed avendo a disposizione Dybala in panchina, ha optato per il ragionevole cambio. Il gesto del tecnico di Valdarno viene giudicato coraggioso: “Sarri ha avuto coraggio”. Il giornalista è convinto che quando Ronaldo tornerà dal Portogallo chiarirà la sua mancanza di rispetto, soprattutto nei confronti della squadra. Il chiarimento è essenziale per un prosieguo sereno e se ciò non dovesse avvenire potrebbero accadere altri screzi.
La gestione di CR7
Giletti pensa che i grandi campioni quando non sono più giovanissimi necessitino un impiego calibrato.
La priorità dei bianconeri è la Champions League. La Juve vorrebbe preservare il top degli attaccanti per averlo al meglio in questa competizione. Giletti ha sottolineato che tutti i top club hanno in panchina dei campioni, ma Ronaldo, essendo il numero 1 al mondo, difficilmente può essere tenuto accanto al tecnico. Nonostante la volontà del bomber di Madeira di non rinunciare a nessuna gara, l'avvicendamento, per il giornalista, sarà fisiologico e nell'interesse dello stesso giocatore che in questo modo potrà durare nel tempo. Il noto presentatore è consapevole del fatto che chiunque vorrebbe avere in squadra Ronaldo, ma ciò non giustifica il suo comportamento nei confronti dei compagni. Perciò un chiarimento sarebbe indispensabile: “Qualche parola Ronaldo la deve dire dentro lo spogliatoio”.
Il vis-à-vis
Secondo quanto riporta il quotidiano Correio da Manhã, CR7 avrebbe già avuto un confronto chiarificatore con il tecnico di Valdarno. L'indiscrezione però non troverebbe conferma dalle fonti torinesi. Il vis-à-vis sarebbe stato rimandato al ritorno dalla pausa nazionali, quando il portoghese dovrebbe parlare non solo con Sarri, ma anche con il vicepresidente Pavel Nedved. Alcuni rumors indicherebbero inoltre che i compagni di squadra non abbiano preso così male il gesto di CR7 e che l'avrebbero già perdonato. Il cinque volte pallone d'oro stasera sarà in campo contro la Lituania e la Juve lo seguirà con ansia, visto che il suo problema al ginocchio è reale e potrebbe prolungarsi nel tempo a causa di ulteriori sollecitazioni.