La situazione degli infortunati in casa Parma continua a peggiorare. Ieri durante la sfida tra Danimarca e Irlanda si è fermato anche Cornelius. L’attaccante si va ad aggiungere ad una lunga lista di infortunati soprattutto nel reparto avanzato. D’Aversa contro il Bologna è attualmente sicuro di avere a disposizione solo Kulusevski e Sprocati. Piove sul bagnato quindi e i prossimi due giorni saranno decisivi per capire quali sono le reali entità di tutti gli infortuni.

La speranza è che soprattutto per il danese non sia nulla di grave, anche perché continua a restare ai box pure Roberto Inglese. Le due punte centrali dovevano essere uno dei punti di forza del Parma che sta comunque facendo bene in Serie A con il suo ottavo posto. Il problema è che Inglese starà fuori fino a dicembre per un problema alla caviglia e la sua alternative scandinava ha già saltato alcune partite recentemente.

Parma: oggi i test per Cornelius

Oggi Cornelius tornerà a Parma e si sottoporrà subito ai test clinici per valutare il problema muscolare accusato ieri in Nazionale. Le prime indicazioni non sembrano essere confortanti.

L’attaccante al 33’ del primo tempo di Danimarca-Irlanda è uscito toccandosi l’adduttore. La dinamica non fa presagire nulla di buono, l’infortunio è arrivato in fatti durante uno scatto per raggiungere una sfera lanciatagli in profondità. La speranza di tutti è che il giocatore si sia fermato in tempo, ma per la sfida con il Bologna sarà comunque in dubbio. Anche se il problema muscolare al flessore non dovesse rivelarsi importante i giorni per recuperare sono davvero pochi, visto che si gioca domenica alle 12,30.

La sfortuna continua così ad abbattersi sul Parma che nel derby dovrà sicuramente rinunciare a Inglese, come detto, e non solo. In attacco mancherà di certo Karamoh, per lui continua l’iter riabilitativo per guarire dal problema al collaterale del ginocchio.

L’ex Inter non tornerà in campo prima di metà dicembre. A loro si aggiungono il lungodegente Grassi ed Hernani che è stato squalificato dopo l’ammonizione ricevuta con la Roma. Così anche a centrocampo le soluzioni iniziano ad essere poche.

Anche Gervinho a rischio per il Bologna, domani il Parma decide

Domani sarà invece il giorno di Gervinho. Lo staff medico del Parma sta facendo di tutto per recuperarlo come ha spiegato nel fine settimana D’Aversa. Il problema muscolare accusato con la Roma è tutt’altro che risolto, ma vista l’emergenza si cercherà di forzare i tempi. Domani ci saranno nuovi test e si deciderà se portare l’ivoriano almeno in panchina, oppure se le sue condizioni saranno tali da non poterlo nemmeno convocare.

Un problema in più per i ducali che su sei attaccanti a questo punto ne hanno pienamente a disposizione solamente due.

Gli unici sicuri di giocare sono la stellina Kulusevski e Sprocati. Stanno bene, sono in forma, ma da soli non bastano. D’Aversa ha sempre schierato i suoi con il 4-3-3 e in questo momento, se Gervinho dovesse restare fuori, mancherebbe un giocatore per mettere in campo il tridente. Difficile pensare ad un cambio di modulo, più probabile una soluzione “tampone” magari con un centrocampista o addirittura un laterale avanzato in attacco.

Oggi alle 15 il Parma torna ad allenarsi in vista del Bologna, sarà la giornata più importante per Cornelius e mister D’Aversa inizierà a studiare soluzioni alternative per il suo attacco a pezzi, sperando che almeno Gervinho possa farcela.