Si complica ogni giorno di più la strada gialloblu verso il derby Bologna-Parma. L’infermeria dei ducali è sempre piena, D’Aversa ha pochissime opzioni per schierare la sua formazione titolare. Nei primi giorni della sosta del campionato erano arrivate buone notizie da Laurini, ormai recuperato, poi sono arrivati gli impegni con le Nazionali che hanno reso tutto più difficile.

Cornelius si è dovuto fermare di nuovo, questa volta per un problema muscolare che potrebbe fargli saltare tutte le sfide del prossimo mese.

L’attacco è decimato e anche il centrocampo perde una pedina, Hernani è squalificato e non ci sarà. Se a Parma la situazione è difficile non è che a Bologna se la passino molto meglio. Mihajlovic ha recuperato Tomiyasu ma in settimana ha perso anche Santander dopo Destro lasciando Palacio come unico centravanti in rosa. Problemi anche per Soriano che va verso il forfait, l’infortunio non è ancora alle spalle, molto probabile che venga tenuto a riposo, al suo posto si scalda Svanberg.

Bologna-Parma: Gervinho a forte rischio

Bologna-Parma sarà quindi a tutti gli effetti un derby azzoppato dagli infortuni. Da Collecchio non arrivano notizie troppo confortanti da Gervinho. Dopo i primi tre giorni della settimana passati a fare solo terapia, ieri l’ivoriano è tornato in campo. Sta provando il recupero lampo dopo l’infortunio muscolare accusato con la Roma, ma il fatto che ieri abbia lavato solo parzialmente con il gruppo lo spinge verso il forfait. Le sue condizioni sono in miglioramento, magari stringendo i denti potrebbe anche farcela ma il vero dubbio di D’Aversa è se rischiarlo o meno. Una ricaduta sarebbe devastante per il futuro del Parma che da qui a Natale rischierebbe di trovarsi senza attaccanti.

Gervinho quindi difficilmente verrà inserito nella formazione titolare e andrà così a rimpinguare la lista degli assenti che su sponda gialloblu comprende anche Grassi. Il centrocampista ieri è tornato a lavorare con il gruppo, solo in parte, una buona notizia ma il suo percorso per recuperare la forma migliore è tutt’altro che concluso. Out, ma non è una novità, anche Karamoh sempre alle prese con l’infortunio al collaterale del ginocchio. Il suo rientro è previsto almeno per metà dicembre, ma anche in questo caso vietato prendersi rischi.

Kulusevski centroavanti, senza Cornelius e Inglese il Parma non ha alternative

Nella lista degli infortunati del Parma c’è ovviamente sempre Roberto Inglese.

Il centravanti gialloblu continua a lavorare per recuperare dal problema alla caviglia sinistra. Nei giorni scorsi è stato nuovamente visitato da uno specialista, la situazione migliora e così ieri ha iniziato una lavoro personalizzato a cui si sono aggiunte le solite terapie. Senza Inglese e Cornelius, D’Aversa non avrà quindi a disposizione un centravanti vero e proprio. Da capire quindi se si continuerà ad insistere sul 4-3-3 che tante soddisfazioni ha regalato oppure se la situazione costringerà il tecnico a cambiare. Al momento l’unica certezza è che Kulusevski verrà spostato più vicino alla porta come attaccante centrale come già fatto con l'Inter. Alternative non ce ne sono, così se sarà ancora tridente il talentino cercato da mezza Serie A sarà affiancato da Sprocati e da un’altra pedina da scegliere tra un terzino o un centrocampista.

Questa sarebbe una soluzione tampone per non sconvolgere la squadra a livello tattico. E’ovvio però che si stanno cercando alternative con la possibilità di virare sul 3-5-2 o sul 4-4-2. Nel primo caso l’attacco sarà formato da Sprocati e Kulusevski, il centrocampo non cambierà faccia mentre sarà rivoluzionata la fase difensiva. Con la seconda opzione la linea delle retroguardia rimarrà la stessa di sempre mentre in mezzo verrà inserito Brugman con Barillà, Scozzarella e Kucka a sostegno della coppia offensiva. Bologna-Parma sarà uno derby più complicati mai visti per i due allenatori che tra mille difficoltà dovranno trovare la formazione giusta per vincere.