Ieri sera, la Juventus ha vinto il big match contro il Milan ancora con un risultato di misura (1-0). Dopo la partita, Maurizio Sarri nella conferenza stampa post gara ha affrontato alcuni argomenti. In prima battuta, il tecnico ha evidenziato che sia Dybala che Ronaldo non erano al top della condizione, per cui aveva preventivato un loro impiego parziale. Douglas Costa, proveniente dall’infortunio, non è ancora al top della condizione e così ha deciso di farlo entrare insieme a Paulo Dybala nella seconda frazione per dare una scossa alla gara.
In questo momento sia la Juventus che l’Inter vincono con un margine esiguo di gol. L’intervistato spera che questo "andazzo per la sua squadra possa cambiare". Le partite giocate fino a questo momento non sono state facili neanche per due squadre attrezzate come i bianconeri e i nerazzurri. Sarri ha specificato che con i rossoneri i suoi uomini hanno sbagliato molto e spera che ciò con il passare del tempo possa cambiare. Al solito, quella che non è venuta meno è la forza caratteriale del gruppo, sempre determinato a fare risultato.
Il caso CR7
Cristiano Ronaldo, deluso per essere stato sostituito, ha lasciato l’Allianz Stadium prima del triplice fischio.
In merito a questo episodio Sarri pensa che bisogna ringraziare CR7, il quale si è messo a disposizione, nonostante non fosse nelle migliori condizioni fisiche. Il fatto che l’ex Real Madrid si arrabbi per la sostituzione non sarebbe un dato negativo: “Se lui si arrabbia per un cambio dopo quello che ha vinto è un piacere, perché vuol dare una mano a tutti i costi”. L’intervistato durante il dibattito ha spiegato il problema di CR7, dovuto ad una botta rimediata in allenamento al ginocchio destro che gli ha provocato un ematoma al collaterale. Il trauma gli procura problemi di appoggi per cui non può allenarsi con continuità.
La discontinuità di Bernardeschi
Anche Blaise Matuidi ha dovuto lasciare il campo per un problema al costato, causato forse da una botta che il giocatore non ricorda di aver preso.
Sarri ha specificato che l’ex PSG verrà sottoposto ad esami strumentali e solo dopo il responso si capirà se potrà assolvere alla convocazione della Francia. Federico Bernardeschi in questo momento non è nelle grazie dei tifosi, ma l’ex Napoli e Chelsea l’ha sempre difeso. L’ex viola è considerato un giocatore di grandi qualità tecniche che però non riesce ad esprimere con continuità. Nonostante la discontinuità, viene visto come un trequartista importante che riesce a fare quel lavoro sporco che altri colleghi di ruolo non riuscirebbero a fare: “Bernardeschi fa arrabbiare perché non sempre tira fuori le qualità tecniche che si vorrebbero vedere con continuità”.