Nel consueto appuntamento settimanale su Radio Bianconera, l'ex amministratore delegato della Juventus Luciano Moggi ha parlato di diversi argomenti interessanti, soffermandosi sulla Juventus, sul mercato ma anche sulla questione Lega Serie A e sul suo commissariamento, con successiva nomina di Giancarlo Abete. A tal riguardo l'ex dirigente bianconero ha sottolineato come "ci sono poche personalità che possono portare avanti il calcio" aggiungendo che in questo momento serve "uno di una certa esperienza che possa guidare una Lega che ha dei problemi da tutte le parti".

Ritornando sull'argomento principale trattato nella puntata, ovvero la Juventus, Moggi ha svelato un clamoroso retroscena di mercato, sottolineando come l'attuale tecnico del Manchester City Pep Guardiola sarebbe stato davvero vicino alla Juventus prima della nomina da allenatore di Maurizio Sarri.

'C’è stato un momento in cui Guardiola poteva venire alla Juve'

Luciano Moggi, a Radio Bianconera, ha lanciato una clamorosa indiscrezione di mercato confermando che "c'è stato un momento in cui Guardiola poteva venire alla Juve". In quel momento specifico in cui i bianconeri cercavano un nuovo tecnico per Moggi l'ideale sarebbe stato però Zidane, che era senza panchina.

A proposito di mercato, l'ex dirigente della Juventus ha fatto per l'ennesima volta i complimenti al direttore sportivo bianconero Fabio Paratici, in quanto ha costruito una squadra importante, attualmente prima in Serie A e qualificatasi prima nel girone di Champions League.

Moggi sul mercato della Juventus e sulla finale di Supercoppa Italiana

Moggi ha fatto anche il suo nome come soluzione ideale per il Calciomercato invernale: Eriksen rappresenterebbe secondo lui per la Juventus un rinforzo ideale, il sostituto di Khedira che attualmente non riesce a garantire più di un tempo a livelli importanti. Non è mancata poi un'altra domanda sul mercato riguardante la possibilità da parte della Juventus di investire la prossima stagione su un altro acquisto alla Cristiano Ronaldo o alla De Ligt. L'ex amministratore delegato bianconero ha confermato che attualmente è importante che i campioni presenti in rosa possano crescere, riferendosi nello specifico al nazionale olandese, e che quindi non bisogna acquistare a caso ma solo giocatori funzionali al progetto.

Si è poi passati alla finale di Supercoppa Italiana, Juventus-Lazio, che si disputerà domenica 22 dicembre alle 17:45 ora italiana a Riyad ed in merito al ballottaggio in difesa fra Demiral e De Ligt, l'ex dirigente ha confermato che solo l'allenatore è in grado di sapere chi è meglio schierare: "Io per esperienza farei giocare De Ligt, ma Demiral sta attraversando un ottimo momento" ha chiosato Moggi.