Sarri vuole avere delle assicurazioni sulla possibilità di avere dei nuovi giocatori, pensando ruolo per ruolo quali sono i giocatori a sua disposizione e come poterli utilizzare, a cominciare dal tridente Ronaldo - Higuain - Dybala, che dal primo minuto mai hanno giocato insieme. È vero che ha avuto dei problemi di infortuni, a cominciare da Chiellini che ha perso sin dall'inizio del girone d'andata, ma che ha avuto come contraltare l'ingresso del giovane De Ligt. Ma è il centrocampo a dargli continuamente dei problemi, visto che in piena efficienza ci sono solamente Matuidi e Pjanic, mentre gli altri centrocampisti a disposizione sono più o meno lungodegenti, con evidenti problemi di formazione.

Il tecnico toscano medita, e cerca di trovare le risposte sul campo in attesa di un eventuale arrivo di altri giocatori.

Il mercato invernale in entrata

Mentre Sarri medita, Paratici inventa nuovi colpi di mercato sostenibili. La squadra ha bisogno di rinforzi che devono saper dare il valore aggiunto in una formazione già abbastanza competitiva, e per questo si stanno facendo le opportune valutazioni. Bene in difesa Cuadrado, che è stata una rivelazione come terzino destro, sicuramente più affidabile di Danilo, che gioca più da ala che da difensore esterno. Ma il pezzo pregiato più richiesto da diverse squadre che intendono investire sulle fasce è sicuramente Mattia de Sciglio, da sempre un pupillo di Massimiliano Allegri. Il predecessore di Sarri sulla panchina juventina, che se va in porto l'operazione del tecnico toscano dalla prossima stagione sulla panchina del Paris Saint Germain, ha intenzione di chiamarlo a presidiare la fascia destra dei parigini, dove attualmente il titolare, il belga Meunier, interessa proprio alla dirigenza di Vinovo.

Ma a Sarri piace, e non poco, l'italo brasiliano Emerson Palmieri, ma è poco probabile poterlo riportare in Italia dal Chelsea. A centrocampo sempre la solita musica: da scegliere tra un investimento oneroso per riportare alla base un certo Paul Pogba, oppure una situazione di ripiego, seppure di alto profilo anche se già è avanti con l'età, come il croato Rakitic, che da tempo è sulla agenda degli uomini mercato della Juventus. Il tempo dirà chi può vestire a breve la casacca bianconera.

Altri movimenti sul mercato

Il turco - tedesco Emre Can è, da qualche mese, è sulla via della dismissione, anche se ultimamente, a causa di infortuni più o meno gravi, è stato utilizzato in diverse occasioni dal tecnico juventino.

Ma si spera in una rapida soluzione della sua situazione, anche perché il tedesco interessa al Barcellona, e può prendere corpo lo scambio Rakitic - Can con robusto conguaglio. Mario Mandzukic può rimanere in Italia: forte è l'interesse del Milan alla ricerca di un attaccante da affiancare al polacco Piatek. La Juve sta cercando di anticipare tutti nell'acquisto del fortissimo attaccante norvegese in forza al Salisburgo Haaland, ed infine un continuo controllo della situazione contrattuale del portiere della nazionale Gigio Donnarumma, da sempre oggetto dei sogni di tantissime squadre che vogliono un portiere forte e giovane tra i pali, ma che, nel suo club di appartenenza, nonostante le parole di stima, non è mai stato completamente apprezzato.