Ieri sera, la Juventus, nel match contro l’inter, ha dato una risposta a tutti i critici dimostrando di essere sempre la più forte. I bianconeri hanno ritrovato la brillantezza e hanno giocato davvero molto bene annichilendo la squadra di Conte. Inoltre, questa bella prestazione ha dato fiducia all'ambiente Juventus in vista del ritorno degli ottavi di finale di Champions League.

La partita di ieri, però, si è giocata in una cornice surreale, visto che l'Allianz Stadium era deserto. La decisione di giocare a porte chiuse, a causa della nota emergenza sanitaria in atto nel nostro Paese, ha generato diversi dibattiti e per molti addetti ai lavori il fatto che la partita si giocasse senza i tifosi poteva essere un vantaggio per l'Inter. Ma alla fine non è stato così e la Juventus, ancora una volta, ha dimostrato che, tra le mura amiche, è sempre la più forte. Inoltre, al termine della gara Douglas Costa ha voluto lanciare una frecciata all’Ad dell’Inter Beppe Marotta.

Douglas Costa risponde ad un tifoso della Juventus

La gara tra Juventus e Inter non è mai banale e si porta dietro sempre tante polemiche.

L'avvicinamento alla sfida tra bianconeri e nerazzurri è stato molto movimentato, in quanto è stata messa più volte in discussione la disputa dell'incontro. Per molti giorni si è dibattuto se e quando far recuperare la gara tra la Juventus e l'Inter e, alla fine, si è optato per giocare a porte chiuse per tutelare la salute pubblica. Al termine della partita, però, Douglas Costa ha voluto sottolineare come i bianconeri siano stati in grado di battere i nerazzurri anche senza pubblico. Inoltre, il numero 11 juventino è stato stuzzicato da un tifoso che gli ha scritto: "Attenti tenete le distanze! Altrimenti Marotta vi chiede la vittoria a tavolino". La risposta di Douglas Costa non si è fatta attendere: "Non erano chiuse bene le porte, oppure la prossima volta giochiamo a luci spente".

La Juventus deve pensare alla Champions League

La Juventus, come molte altre squadre, è in attesa di capire quale sarà il prossimo match che la attende. Infatti, venerdì 13 marzo, i bianconeri dovrebbero affrontare il Bologna, ma il condizionale è d'obbligo visto che martedì 10 marzo a Roma ci sarà un consiglio federale straordinario che dovrebbe servire per decretare, forse, lo stop della Serie A. Dunque, è possibile che nei prossimi giorni, la Juventus possa iniziare a preparare la gara contro il Lione. Perciò Maurizio Sarri è in attesa di capire come impostare il suo lavoro: un conto sarebbe preparare la gara contro il Bologna, un conto sarebbe pensare, invece, alla partita contro il Lione.

Nella giornata di domani, probabilmente, ne sapremo qualcosa di più ma le parole del presidente del CONI Giovanni Malagò lasciano intendere che il calcio italiano potrebbe fermarsi, così come hanno fatto i campionati di altri sport.