Truffa per la cittadinanza di Luis Suarez. E' quanto emerso dalle indagini della Guardia di Finanza della Procura di Perugia, che ha riscontrato delle irregolarità nella prova d'esame svolta dall'uruguaiano.

Dalle indagini della Procura sarebbe emerso che la prova d'italiano sostenuta dall'attaccante sia stata concordata in anticipo: Suarez, pertanto, era già a conoscenza degli argomenti e anche del voto che gli sarebbe stato attribuito. Diversi gli indagati su questa vicenda, a partire dalla rettrice dell'Università per Stranieri di Perugia, Giuliana Grego Bolli insieme col direttore generale Simone Olivieri.

Suarez, invece, non è sotto indagine, ma potrebbe comunque essere interrogato dagli inquirenti come persona informata sui fatti.

Le indagini della Procura a partire dal mese di febbraio 2020

Le indagini erano già state avviate nel mese di febbraio e hanno riguardato fin da subito l'Università per Stranieri di Perugia. Raffaele Cantone, ex presidente dell'Autorità nazionale Anticorruzione, ha firmato una nota della Procura nella quale viene ribadita la manipolazione dell'esame di italiano, con gli argomenti che erano già stati anticipatamente concordati con il candidato.

Agli indagati è stato notificato un avviso di garanzia per rivelazione di segreti d'ufficio. L'Università per Stranieri di Perugia ha chiarito che la prova d'esame di Luis Suarez è stata svolta con regolarità e che non c'è stato nessun accordo con il calciatore.

Esame per il passaporto italiano

Le ragioni che hanno spinto Suarez a sostenere l'esame per ottenere la cittadinanza italiana, sono legate al suo addio al Barcellona. L'uruguaiano, infatti, non rientra nel nuovo progetto di Ronald Koeman ed è stato lesto a fare le valigie per partire in direzione Torino. Purtroppo l'ostacolo più grande è stato quello della cittadinanza, un caso limite dato che Suarez è considerato comunitario in Spagna dopo aver sposato una friuliana con la cittadinanza italiana.

Per l'approdo a Torino il giocatore avrebbe invece dovuto ottenere il passaporto italiano per entrare in possesso del quale era necessario sostenere l'esame oggetto oggi di indagine (Suarez era in particolare chiamato a dimostrare di possedere una conoscenza della lingua italiana di livello B1).

L'uruguaiano, adesso, si trova ad un passo dall'Atletico Madrid, con il quale sta per firmare un contratto biennale.