La sentenza su Juventus-Napoli, ufficializzata dal Collegio di garanzia del Coni, è ancora uno degli argomenti più discussi dai media sportivi. Il match quindi si dovrà recuperare, con il Coni che ha evidentemente accolto il ricorso presentato dalla società campana contro la sconfitta a tavolino ed il punto di penalizzazione. Sentenza commentata anche dal tecnico della Juventus Andrea Pirlo, il quale ha detto di essere pronto a rigiocarla.
L'allenatore bianconero ha anche dichiarato di essere dispiaciuto per le squadre che, nonostante avessero casi di positività, sono in ogni caso partite per andare a giocare i loro match di campionato. Evidente la frecciatina al Napoli, che invece non ha preso parte alla trasferta dell'Allianz Stadium di Torino ad ottobre con solo due casi di positività. Le parole di Pirlo hanno trovato la pronta risposta del presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, che ha utilizzato la solita ironia pungente per stuzzicare l'allenatore della Juventus. De Laurentiis ha infatti dichiarato: "Pirlo non fa l'avvocato, non conosce le procedure".
De Laurentiis lancia una frecciatina a Pirlo
Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha voluto rispondere ad Andrea Pirlo dopo che il tecnico della Juventus aveva commentato la sentenza che ha stabilito che il match fra Juventus-Napoli si dovrà rigiocare. L'allenatore bianconero aveva sottolineato come il Napoli non fosse partito per l'Allianz Stadium di Torino ad ottobre per giocare il match di campionato. Le altre squadre del massimo campionato italiano, invece, hanno affrontato trasferte nonostante avessero nelle proprie rose più di due positivi, rispettando il protocollo sanitario stabilito da Governo e Figc. Il presidente del Napoli, oltre a sottolineare come Pirlo non sia un avvocato, ha dichiarato: "Pirlo non conosce cosa è avvenuto a livello di protocolli, non me la prendo con Pirlo dicendogli che è un pirla, semplicemente non sono cose di cui si occupa".
Telefonata di Mario Draghi a De Laurentiis
Il presidente del Napoli ha sottolineato di aver ricevuto tante telefonate di solidarietà, non solo dal mondo sportivo ma anche da quello della politica. De Laurentiis ha dichiarato: "Non ho ricevuto nessuna telefonata insolita ma solo di solidarietà". Ha poi aggiunto: "Qui non si tratta di vincere ma di ribaltare in punta di diritto una decisione sbagliata da parte della Federcalcio". Il massimo dirigente campano ha sottolineato di aver ricevuto una telefonata anche da Mario Draghi. Ha infatti dichiarato: "Draghi mi ha fatto gli auguri di Natale e di compiacimento per la sentenza". Ha poi sottolineato che l'ex presidente Bce, nonostante sia un tifoso della Roma, da uomo di Stato ha sottolineato come abbia apprezzato la decisione presa dal Collegio di garanzia del Coni.