L'Europa League riprende questa settimana e alle ore 18:55 di giovedì 18 febbraio si giocherà Sporting Braga-Roma, valevole per l'andata dei sedicesimi di finale. Il match di ritorno si giocherà poi giovedì prossimo, ovvero il 25 febbraio.
La Roma arriva alla trasferta portoghese forte di una posizione in campionato da terza in classifica, in piena lotta Champions, con partite nelle quali esprime bel gioco alternate ad altre anonime e irriconoscibili.
Le parole dei due allenatori
Il Braga è allenato da un allenatore, Carlos Carvalhal, molto offensivo come idea di gioco, un idea sostenuta da un 3-4-3 molto aggressivo. Recentemente a domanda diretta su questa partita ha risposto: “Chiudiamo la pagina del campionato e ci concentriamo totalmente sull’Europa League. Ci sarà una grande partita con la Roma, la più importante della nostra vita perché è la prossima. Affronteremo un avversario top a livello internazionale e cercheremo di fare un buon risultato. Questo è l’unico nostro pensiero”.
Di contro Paulo Fonseca al momento del sorteggio, con fare molto realistico, aveva spiegato il proprio pensiero dicendo: “È un club che conosco bene, così come conosco bene anche l’allenatore quindi credetemi se vi dico che sarà una gara difficile perché so di cosa parlo.
Sono una squadra giovane ma giocano bene . È un club ambizioso e in crescita e noi non dobbiamo commettere l’errore di pensare che sarà una qualificazione semplice. Non nascondo che per me sarà una gara speciale visto che ho allenato lì e ho tanti amici lì”.
Con queste premesse , giovedì si affronteranno due squadre che arrivano alla partita con le stesse intense motivazioni: due squadre reduci da vittorie nell'ultima di campionato, che si presentano a questo incontro da terze in classifica nei rispettivi tornei nazionali.
Come arrivano le due squadre
Forte dei suoi 40 punti in campionato e del terzo posto in classifica, i numeri del Braga parlano di una squadra con una solida difesa - 18 le sole reti subite in campionato finora - e un attacco che con 33 reti, non è certo tra i più prolifici, ma nel complesso molto determinato a compartecipare insieme alla difesa al raggiungimento del posto in classifica.
La Roma ha attualmente il terzo miglior attacco del campionato italiano con 47 reti all'attivo, ma con un passivo di 35 goal subiti è contemporaneamente la peggior difesa tra le prime 11 squadre della serie A.
Valori a confronto
Sulla carta le due rose si presentano con una valutazione economica complessiva del "parco giocatori" piuttosto diversa: oltre 370 milioni di euro per la Roma e poco più di 100 per il Braga, ciononostante le partite vanno giocate e l'esito non può essere scontato.
Ricardo Horta, stella indiscussa del Braga e Henrik Mkhitaryan, giocatore quasi insostituibile nella Roma, rappresentano le due incognite più imprevedibili. Tanto la velocità di gamba del primo, quanto la imprevedibilità di giocata del secondo rappresentano le due armi in più per le due squadre per cambiare il corso della partita. La Roma, forse può vantare qualcosa in più davanti, specie se, con la pace fatta tra allenatore e Edin Dzeko, l'attacco sarà affidato al bosniaco, nonostante le recenti buone prove di Mayoral.